Incontro sul lavoro per il 1° maggio

Sarà la Messa celebrata alle 18 dal vescovo mons. Mariano Crociata, seguita dalla processione, il culmine delle celebrazioni religiose per la prossima festa di San Giuseppe Lavoratore il 1° maggio a Latina Scalo. Ma è solo l'ultimo di una serie di appuntamenti organizzati dal locale comitato parrocchiale. Per onorare il Patrono a cui è intitolata la parrocchia, infatti, è stato scelto il tema “Chi non vuole lavorare neppure mangi – Per una spiritualità del lavoro”.

Domani alle 21 in parrocchia è stata organizzata una serata in cui porterà la sua testimonianza Paolo Landi, ex allievo di don Lorenzo Milani e impegnato per anni nel mondo del lavoro (è stato presidente dell’Adiconsum e segretario nazionale della Cisl settore tessile), il quale aiuterà a riflettere sulla necessità di dare dignità e spiritualità al lavoro. Temi in linea con gli obiettivi dell'ultima Settimana Sociale dei cattolici che si è svolta a Cagliari. Da domenica, invece, è previsto un intenso programma di festeggiamenti civili con sport, concerti e il festival per giovani talenti e voci nuove della canzone.

“Si vuole – spiega il parroco don Nello Zimbardi – che la festa diventi occasione di confronto e di crescita, spazio per un cammino spirituale capace di promuovere l’amicizia e la stima reciproca tra persone che condividono lo stesso territorio. La figura del Santo Patrono, inoltre, è una buona opportunità per un confronto sul mondo del lavoro, potendone cogliere la sua specifica dignità e la sua dimensione spirituale”.