Vuoi proteggere i tuoi dispositivi mobili dai cyber attacchi? Otto consigli da non perdere

Cellulari, computer e i generale i dispositivi elettronici sono diventati scrigni pieni di tutte le informazioni che ci riguardano, per cui dobbiamo averne molta cura.

Se una volta il portafoglio e le chiavi di casa erano i nostri beni più preziosi, tra quelli a portata di mano, della nostra vita quotidiana, adesso quel posto lo hanno preso tutti quei dispositivi mobili che utilizziamo per svago, per necessità o per lavoro. Comunicare, pagare, programmare, studiare, vendere e comprare, sono tutte operazioni che sono uscite dal mondo “analogico” per entrare, attraverso device sempre più sofisticati, in quello digitale. E questo dispositivi per accedere alla dimensione virtuale contengono tutto ciò che ci appartiene: i nostri contatti personali, le nostre informazioni bancarie, i nostri dati in generale. In questo periodo segnato dalla pandemia, sugli smartphone campeggia il “lasciapassare” senza il quale non potremmo aver accesso a una serie di servizi, il green pass.

Se fino a dieci anni, per sicurezza, portavamo il portafoglio “assicurato” con una catenella d’acciaio ai pantaloni o spingevamo le chiavi di casa o della macchina in fondo alle tasca, alla borsa, alla valigetta, oggi dobbiamo avere lo stesso grado di attenzione nel proteggere i nostri device perché lì dentro c’è tutto di noi. Anzi, l’attenzione deve essere anche più alta dato il salto di qualità tecnologico compiuto, che comporta imparare ad utilizzare delle misure di protezione sofisticate e in continuo aggiornamento.

Alcune soluzioni

Oltre ai moltissimi vantaggi e comodità di avere quasi tutto l’essenziale a portata di click, vanno considerati quei seri fattori di rischio, sapendo che i criminali informatici esistono e potrebbero essere interessati a entrare nel nostro device per impossessarsi delle nostre password o per inviare messaggi di phishing ai nostri contatti. Per mettersi al riparo dai rischi, ecco alcune buone pratiche per tutelare la propria cybersicurezza.

La prima consiste nell’attivazione dell’autenticazione a più fattori per qualsiasi account e servizio di accesso remoto. Molto utile può essere anche attivare il blocco schermo con l’autenticazione biometrica, cioè basata sul riconoscimento facciale. E’ molto importante ricordarsi di aggiornare con regolarità il sistema operativo e le app, evitare di utilizzare le reti wi-fi non protette ed effettuare il backup dei dati rilevanti sul desktop o caricarli su cloud sicuro.

Altre ottime soluzioni sono quelle di abilitare la crittografia basata su file, creando di un codice di accesso sicuro per proteggere i dati, installare Mobile Threat Defense in grado di rilevare e proteggere il dispositivo su cui è caricato, insieme alla protezione anti-phishing. E ultimo, ma non per importanza…evitare di condividere le proprie credenziali personali.