Covid, Agenas: “Occupazione dei reparti risale al 29% ma intensive in calo”

Agenas: resta al 15%, in Italia, la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti con Covid-19. In 24 ore, però, cala in 8 regioni

Nei reparti ordinari la percentuale dei posti letto occupati da pazienti con Covid-19 risale al 29% a livello nazionale (+1%) e, in 24 ore, aumenta anche in 8 regioni e province autonome: Calabria (al 35%), Friuli Venezia Giulia (38%), Lazio (33%), Liguria (38%), Molise (con +3% arriva a 26%), PA Bolzano (28%), PA Trento (30%), Piemonte (29%). Lo indicano i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Nazionali (Agenas) del 7 febbraio.

La percentuale cala in Abruzzo (37%), Lombardia (24%), Valle d’Aosta (30%). Stabile, invece, in Basilicata (26%), Campania (30%), Emilia Romagna (27%), Marche (32%),Puglia (26%), Sardegna (23%), Sicilia (37%), Toscana (26%), Umbria (33%), Veneto (23%).

Agenas: “Occupazione delle intensive al 15%, cala in 8 regioni”

Resta al 15%, in Italia, la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti con Covid-19. In 24 ore, però, cala in 8 regioni: Calabria (al 12%), Friuli Venezia Giulia (23%), Lombardia (11%), Marche (20%), PA Bolzano (11%), PA Trento (con -3% scende al 23%), Piemonte (15%) e Sardegna (15%). Cresce, invece, in Basilicata (5%), Toscana (18%), Umbria (10%). Il valore è stabile in Abruzzo (19%), Campania (10%), Emilia Romagna (16%), Lazio (21%), Liguria (15%), Molise (8%), Puglia (14%), Sicilia (15%), Val d’Aosta (9%),Veneto (14%).