Clima: in 50mila a Milano al corteo con Greta. E spunta anche “l’uomo verde”

Sono 50mila, secondo Fridays for Future, i giovani scesi in piazza a Milano alla manifestazione per il clima guidato da Greta Thunberg

Sono 50mila, secondo Fridays for Future, i giovani scesi in piazza a Milano alla manifestazione per il clima guidato da Greta Thunberg, che balla e batte le mani mentre gli altri cantano “Bella ciao”. La Questura ha invece stimato circa settemila manifestanti.

Greta Thunberg è scesa in piazza assieme a Vanessa Rakete davanti al Castello Sforzesco di Milano. L’attivista, e fondatrice del movimento ambientalista, è alla testa del corteo, dove intona cori e slogan. La manifestazione contro il cambiamento climatico si è aperta esibendo lo striscione: “Il clima cambia, il sistema no“. Segue – scrive TgCom24 – un secondo striscione che recita: “Sradichiamo il sistema“.

Greta e Vanessa inavvicinabili

Un gruppo di attivisti ha circondato la Rakete e la Thunberg con un cordone, proteggendole dal tentativo di strappare una dichiarazione da parte della stampa. Dal Castello i manifestanti si sono diretti in Piazza Affari per poi procedere verso il Mico Milano Congressi, dove è stata organizzata la PreCop26.

Cori contro Cingolani e la Borsa

Il corteo ha raggiunto Piazza Affari dopo numerose pause lungo il percorso milanese. Ad accogliere i manifestanti uno striscione con la scritta “O la Borsa o la vita“. Poco prima di raggiungere il Palazzo della Borsa, gli attivisti hanno cantato in coro saltellando “Chi non salta Cingolani è”, riferendosi al ministro della Transizione Ecologica.

“La transizione ecologica sia pagata da chi ha inquinato. La Borsa simboleggia il potere finanziario che sta calpestando il pianeta a danno di tutti”, hanno affermato i manifestanti.

Al corteo spunta l’uomo verde

Tra i giovani attivisti di Youth4Climate spunta anche “l’uomo verde”. Il “supereroe”, che afferma di essere “a chilometro zero” in quanto proveniente da Milano, si è unito al corteo giunto in piazza Cadorna.