Svanita la compagna di Coulibaly. Fonti turche: “E’ in Siria”

In queste ore si è scatenata una nuova caccia all’uomo in Francia per trovare Hayat Boumedienne, la compagna del killer del negozio kosher di Parigi, Coulibaly. Ma secondo alcune fonti di sicurezza turche la donna non si troverebbe nel Paese transalpino bensì in Siria. Boumedienne, infatti, non sarebbe stata arrestata quando raggiunse la Turchia il 2 gennaio perché gli 007 francesi non informarono gli omologhi di Ankara. La terrorista, che fino ad oggi pomeriggio si pensava fosse insieme a Coulibaly anche ieri durante il massacro nel negozio kosher di Vincennes, sarebbe così riuscita a passare in Siria l’8 gennaio. L’intelligence francese dunque non avrebbe spiccato un mandato di cattura internazionale, convinta che la donna fosse ancora in Francia.

Boumedienne “è entrata in Turchia il 2 gennaio” scorso, ha riferito una fonte della sicurezza aggiungendo che la donna aveva un biglietto che da Madrid la portava a Istanbul. Si ritiene che abbia viaggiato a Saliurfa, nel sudest della Turchia e poi in Siria ma non vi sono “indizi concreti” che questo sia stato il suo reale itinerario. Quanto al mancato arresto, la fonte ha detto: “Non ci possiamo permettere il lusso di impedire l’ingresso ad alcuno senza avere informazioni condivise di intelligence. Se queste vi fossero state, avremmo potuto estradarla”. Solo di recente lo scambio di informazioni con i francesi si è intensificato fino a diventare “migliore del solito”.