Ennesimo episodio di violenza nei confronti di una insegnante. Stavolta è accaduto ad Alessandria. Una professoressa di una scuola superiore è stata prima legata alla sedia della cattedra e poi presa a calci dai suoi studenti. La scena è stata poi filmata con i cellulari e resa pubblica sui social network.
A salvare la donna sarebbe stato un alunno di un'altra classe, attirato dal rumore che proveniva da quell'aula. Il giovane ha chiamato il bidello e i due insieme hanno allontanato gli studenti di prima superiore protagonisti del gesto e liberato l’insegnante. La docente, che ha alcune difficoltà motorie e un fisico fragile, non ha riportato contusioni e non ha denunciato l'episodio alle forze dell'ordine.
Per la classe la punizione prevista dal Consiglio di Istituto è di un mese di sospensione, ma con obbligo di frequenza. Inoltre, i ragazzi autori della violenza saranno impegnati nella pulizia dei cestini delle altre aule durante l'intervallo. “Una punizione per nulla esemplare, e un messaggio sbagliato agli studenti che rispettano la scuola e gli insegnanti”, hanno detto altri docenti che – come riferisce La Stampa – avrebbero voluto “pene” più severe.
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