CALIFORNIA: LA POLIZIA ABBATTE UNA DONNA CHE BRANDIVA DUE COLTELLI

Ancora al centro di polemiche la polizia americana. Questa volta per una donna che è stata uccisa dalle forze dell’ordine di Anaheim in California, nella serata di domenica. Secondo le prime ricostruzioni gli agenti erano stati allertati da una telefonata al 911 che segnalava un litigio in una lavanderia a gettoni. Arrivati sul posto hanno trovato una donna che riportava ferite da arma da taglio, fortunatamente le sue condizioni non erano gravi e non hanno destato particolari preoccupazioni, così si sono messi sulle tracce di un’altra donna che è stata trovata nel suo appartamento, in zona. La polizia ha intimato alla presunta colpevole dell’aggressione di uscire di casa, ma per i primi trenta minuti gli appelli non hanno avuto alcun esito.

I fatti che sono accaduti dopo sono poco chiari. Secondo la versione della polizia, la donna è uscita armata di due coltelli che si è rifiutata di far cadere in terra, allora alcuni agenti hanno esploso dei colpi che hanno raggiunto la presunta assalitrice. È stata chiamata l’ambulanza, ma la donna è stata dichiarata morta al suo arrivo in ospedale. Sulla scena del delitto però c’erano molti testimoni, dato che la vicenda si è svolta in un quartiere popolare della città, e in molti concordano che la scelta di aprire il fuoco da parte degli agenti sia stata eccessiva. Infatti l’abitazione era circondata di poliziotti armati che di fronte avevano una donna che poteva al massimo brandire delle armi da taglio, addirittura alcuni hanno riferito di non aver visto nulla nelle sue mani.

Il procuratore distrettuale di Orange County ha aperto un’inchiesta per far luce sull’accaduto. Molti agenti intervenuti erano infatti dotati di telecamere, quindi i filmati saranno visionati per appuntare eventuali responsabilità della polizia locale, già accusata in passato per altri episodi caratterizzati dall’uso sproporzionato della forza. La vicenda potrebbe sollevare una nuova ondata di pesanti proteste, dato che solo due giorni fa un diciannovenne era stato ucciso a Madison, nel Wisconsin. Oggi in California si conta una nuova vittima e i modi delle forze dell’ordine americane finiranno nuovamente sotto la lente d’ingrandimento di tutto il mondo.