Record di violenze contro i cristiani. L’anno nero delle persecuzioni in India

Il 2021 “l'anno più violento” per i cristiani in India. Mobilitazione per sostenere la libertà fondamentale e la promozione di valori come la giustizia, l'uguaglianza e la fratellanza

India

Sos India. Mai tante violenze anticristiane. Il 2021 si è concluso come “l’anno più violento” della storia per i cristiani in India. L’agenzia missionaria vaticana Fides riporta ben 486 episodi di violenza e odio che hanno scioccato il Paese. Boom di sopraffazioni e persecuzioni contro la minoranza cristiana della popolazione. Spesso perpetrate da gruppi estremisti indù in tutto il paese. Un aumento record della violenza contro una comunità del tutto pacifica. Giunto nell’ultimo trimestre del 2021 fino a raggiungere numeri allarmanti. “Le denunce presentate in seguito a episodi di violenza rivelano la presenza di oltre un incidente al giorno. Per un totale di quasi 500 casi di violenza nel 2021. Come riportato dallo United Christian Forum (UCF)“, riferisce A.C. Michael. Leader laico cattolico e coordinatore dell’UCF.India

Allarme India

Gli ultimi tre mesi del 2021 hanno visto oltre 180 incidenti che hanno coinvolto i cristiani. Secondo le segnalazioni registrate sul numero verde attivato dal gruppo UCF, gli episodi di violenza contro i cristiani sono in forte aumento dal 2014. Il numero verde dell’UCF, attraverso il patrocinio dei suoi avvocati, è riuscito a ottenere il rilascio di 210 persone dalla detenzione. Inoltre, 46 luoghi di culto sono stati riaperti. O continuano ad avere servizi di preghiera.India

Complicità

In tutto questo, solo 34 denunce ufficiali sono stati registrati alla polizia contro i perpetratori violenti. Nella quasi totalità degli incidenti segnalati in tutta l’India, si tratta di gruppi di “vigilantes”. Composti da estremisti religiosi. Hanno fatto irruzione in raduni di preghiera o assemblee religiose. Contando sull’impunità. Questi militanti minacciano, aggrediscono fisicamente le persone in preghiera. Prima di consegnarle alla polizia con l’accusa di conversioni forzate. Spesso si assiste a slogan anti-cristiani fuori dalle stazioni di polizia. La violenza contro la comunità cristiana è aggravata dall’incapacità o dallo scarso impegno della polizia nell’indagare e perseguire i colpevoli. Questo avviene nonostante le indicazioni della Corte Suprema dell’India, che ha invitato più volte a fermare orrendi atti di violenza di massa.