Emergenza persecuzioni: i cristiani in Iraq rischiano l’estinzione

"L'antica comunità si è ridotta all’ombra di se stessa, con le chiese che lottano per rimanere aperte", riferisce la fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre

Iraq

I cristiani in Iraq rischiano l’estinzione “Nelle aree dell’Iraq in cui i cristiani erano una forte minoranza, come la capitale Bagdad, la comunità si è ridotta all’ombra di sé stessa. Con le chiese che lottano per rimanere aperte- riferisce la fondazione pontificia Acs-. Il programma di stabilizzazione globale post-ISIS prevede la ricostruzione di città e villaggi cristiani, case, scuole, chiese e altre strutture pubbliche. Ed è stato coronato dalla tanto attesa visita del Papa nel marzo 2021. Eppure in Iraq, come in molti altri Paesi del Medio Oriente, la comunità cristiana continua a percepire il pericolo rappresentato dai gruppi jihadisti”. Aiuto alla Chiesa che Soffre è in prima linea nel sostegno alla presenza cristiana. La Repubblica dell’Iraq, la cui capitale è Baghdad, è divisa in 19 province. Ed è abitata da 40 milioni di abitanti. Le lingue ufficiali sono l’arabo e il curdo. Il Paese è al quinto posto nel mondo per le risorse petrolifere. iraq

Sos Iraq

In Iraq l’Islam è la religione preponderante. Con maggioranza sciita e minoranza sunnita. Gli arabi sono la più grande comunità etnica (circa 75%). L’etnia curda (circa 20%) vive principalmente nel Nord. Dove ha acquisito l’autonomia con il governo regionale curdo (Krg). E dove molti cristiani hanno trovato rifugio. Il restante 5% è composto, tra gli altri, da sabei, mandei, yazidi, circassi, turkmeni, shabak, assiri. Tutte le località della Piana di Ninive, tradizionalmente abitata dai cristiani, rientrano nei territori contesi dell’Iraq. Rivendicati sia dal Krg sia dal governo centrale di Baghdad. Al momento è quest’ultimo che controlla l’area. Nel 2003 (prima dell’invasione Usa e della caduta di Saddam Hussein) i cristiani erano 1.400.000 (6% della popolazione). Nel 2015, rileva il Sir, circa 300.000, nel 2020 meno di 300.000. La confessione cristiana più numerosa è quella cattolica caldea (67%). I  siro-cattolici sono il 6,5%. Sono presenti anche i riti armeno, melchita e latino. I cristiani iracheni vivono principalmente a Baghdad. A Bassora (sud) e nel nord, a Erbil, Dohuk, Sulaymaniyah, Kirkuk. E nella provincia di Ninive. Nella cui Piana ci sono molte città e villaggi cristiani. I cristiani sono indigeni di lingua aramaica.