“Chiediamo a Dio la voglia di fare la sua volontà”

L’obbedienza alla volontà di Dio “è la strada della santità, del cristiano”. Lo ha detto Papa Francesco nella consueta omelia della Messa a Santa Marta. Il vescovo di Roma ha spiegato che Gesù, salendo sulla croce, ha dimostrato quale fosse il “sacrificio” più gradito a Dio: non l’olocausto di un animale, ma fare la volontà del Padre adoperandosi affinché “il piano di Dio venga fatto”, “la salvezza di Dio venga fatta”. “Il contrario – ha osservato – incominciò in Paradiso, con la non obbedienza di Adamo. E quella disobbedienza ha portato il male a tutta l’umanità”. Secondo il successore di Pietro fare la volontà di Dio “non è facile” perché “ogni giorno ci presentano su un vassoio tante opzioni”.

Il Papa ha poi sottolineato che, a tal proposito, è importante “pregare per avere la voglia di seguire la volontà di Dio, pregare per conoscere la volontà di Dio e pregare – una volta conosciuta – per andare avanti con la volontà di Dio”. “Il Signore ci dia la grazia, a tutti noi – ha concluso – che un giorno possa dire di noi quello che ha detto di quel gruppo, di quella folla, che lo seguiva, quelli che erano seduti attorno a Lui, come abbiamo sentito nel Vangelo: ‘Ecco mia madre e i miei fratelli. Chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre’. Fare la volontà di Dio ci fa essere parte della famiglia di Gesù, ci fa madre, padre, sorella, fratello”.