Calendario Ortodosso, oggi è Capodanno!

Geograficamente, il Capodanno secondo il calendario Giuliano è stato festeggiato in tutti i Paesi a prevalenza Ortodossa (le confessioni che seguono, appunto, il calendario Giuliano) in particolare in Russia, Israele, Macedonia, Serbia. Anche quest’anno è una ricorrenza molto sentita, più sobria e tranquilla rispetto a quella del calendario Gregoriano, ma ugualmente speciale, in cui ci si è preparati all’arrivo del nuovo anno attendendo la mezzanotte, nelle capitali molti sono scesi anche in piazza.

La tradizione vuole che anche il giorno seguente sia trascorso in famiglia dedicandosi ai propri cari ed alle celebrazioni religiose, ricche di canti liturgici tradizionali. Il 14 Gennaio è anche la giornata preposta al ricordo di San Basilio che fu arcivescovo della Cappadocia e che rappresenta una figura storica molto importante per le confessioni Ortodosse oltre che per la tradizione Cattolica.

In Europa occidentale l’abitudine di festeggiare il Capodanno la notte di San Silvestro è antica, ma non antichissima. Nel Medioevo, molti paesi usavano il calendario giuliano e vi era un’ampia varietà di date che indicavano il momento iniziale dell’anno. Per esempio dal XII secolo fino al 1752 in Inghilterra e in Irlanda il capodanno si celebrava il 25 marzo mentre in Spagna fino all’inizio del Seicento il cambio dell’anno era il 25 dicembre, giorno della Natività. In Francia fino al 1564 il Capodanno veniva festeggiato nella domenica di Resurrezione (chiamato anche stile della Pasqua). Il calendario gregoriano è oggi il calendario ufficiale nella maggior parte del mondo, è una modifica del calendario giuliano che prende il nome da Papa Gregorio XIII, che lo introdusse nel 1582 con la bolla papale “Inter gravissimas promulgata a Villa Mondragone” (presso Monte Porzio Catone, Roma). Alla fine del Seicento Papa Innocenzo XII indica il primo gennaio come primo giorno dell’anno e piano piano in quasi tutto il mondo si è accettata questa data.

Restano comunque tradizioni diverse: la Chiesa Ortodossa che segue il calendario giuliano; il mondo musulmano che segue un calendario lunare in cui l’anno è più breve di 11 giorni rispetto a quello solare.