Sassari, i soldi sono finiti. A pagare sono i disabili

Un vero incubo a Sassari dove 132 studenti disabili degli istituti superiori non hanno più la possibilità di andare a scuola. Questo perché sono finiti i fondi per pagare la loro assistenza scolastica specialistica, dal trasporto al sostegno in aula. Così ai giovani invalidi della provincia è stato negato il diritto allo studio.

L’ufficialità della notizia è arrivata da un provvedimento che ha scatenato la rabbia delle famiglie e dei lavoratori. I genitori dei ragazzi riuniti in assemblea hanno dichiarato l’intenzione di portare avanti questa battaglia anche attraverso azioni legali con esposti alla Procura della Repubblica e ricorsi al Tribunale amministrativo regionale affinché anche i loro figli possano tornare dietro i banchi.

Alle radici di questo triste inconveniente vi sono diverse responsabilità. Il servizio per gli studenti disabili costa annualmente 1,2 milioni di euro, di cui un terzo è coperto dalla Regione Sardegna e il restante dalla Provincia di Sassari. A fine 2014 la Regione aveva versato la sua quota con un’aggiunta di 80 mila euro per assicurare un margine di fondi fino al mese di febbraio. All’appello però sono mancati i soldi della Provincia la quale aveva già da aprile scorso lanciato l’allarme spiegando che i fondi sarebbero bastati solo fino ai primi mesi del 2015. Nonostante siano state richiamate le dovute autorità che stanno facendo il possibile per risolvere la questione, il servizio sembrerebbe sospeso almeno fino a marzo.