LA SOLIDARIETA’ NON DECOLLA: BIMBO MALATO LASCIATO A TERRA

Il biglietto per tratte nazionali si può acquistare solo on-line almeno due ore prima della partenza, senza eccezioni. Secondo la compagnia aerea Ryanair il ritardo non è ammissibile, in nessuna circostanza. L’azienda di voli low cost avrebbe infatti rifiutato di far imbarcare un bimbo di 10 anni che doveva essere urgentemente ricoverato in ospedale per subire un doppio trapianto, con la motivazione che sarebbero arrivati troppo tardi per l’imbarco. Il problema in questo caso, non era la pigrizia o scarsa organizzazione, bensì un’operazione urgente che doveva essere effettuata il prima possibile. La notizia è rimbalzata su numerosi media iberici, che hanno riportato il racconto del padre del bambino e le spiegazioni della compagnia aerea irlandese.

Il piccolo, che vive sull’isola di Gran Canaria, era in lista per un doppio trapianto di fegato e rene. Appena ricevuta da Madrid la telefonata dell’ospedale Paz – lo scorso 7 marzo – la quale annunciava che finalmente era possibile effettuare l’intervento, la famiglia si è recata immediatamente in aeroporto, intorno alle tre di pomeriggio, decisi ad acquistare il biglietto per il primo volo diretto nella capitale spagnola, che era proprio della Ryanair, previsto alle 16.50. Ma la compagnia si sarebbe rifiutata di vendere il ticket perché, secondo le loro regole, un biglietto nazionale può essere acquistato solo per elettronica almeno due ore prima della partenza. I genitori hanno tentato di spiegare la gravità della situazione, ma non c’è stato nulla da fare.

La Ryanair sarebbe stata irremovibile e così sono stati costretti ad acquistare biglietti per il volo della Air Europa, in partenza un’ora e mezza dopo quello che invece avrebbero voluto prendere. La compagnia irlandese ha respinto le accuse del sito web Aviacion Digital, che insinuavano che non avesse voluto a bordo il bambino per non assumersi la responsabilità di far viaggiare una persona malata, ma ha confermato di non aver fatto partire la famiglia perché giunti in aeroporto troppo tardi rispetto alla partenza del volo. Sebbene l’incidente abbia causato “ore di angoscia” e fino all’ultimo i dottori hanno temuto che l’operazione non potesse essere portata a termine, alla fine il ragazzo è riuscito ad arrivare in tempo in ospedale ed è stato sottoposto all’intervento chirurgico. Come ricorda l’Independent di Londra la compagnia low-cost guidata da Michael O’Leary è abituata a gaffe e proteste. Il mese scorso è stata fortemente criticata per aver promosso una pubblicità che descriveva Palermo come una città rinata dopo essere stata “dominata per molti anni dalla mafia e dalla povertà”.