Festa Francia: sfregiata la fontana di Campo de' Fiori

Era il febbraio 2015, quando schiere di hooligans della squadra olandese del Feyenoord presero in ostaggio il centro storico di Roma: incidenti con la polizia, lanci di bottiglie sul selciato, e poi l'assalto alla Barcaccia di piazza di Spagna, la preziosa fontana opera del Bernini che sorge ai piedi di Trinità dei Monti. Se ne parlò a lungo, persino si sfiorò lo scontro diplomatico tra Italia e Olanda. Oggi, luglio 2018, la storia si ripete. Dopo la vittoria della Coppa del Mondo in Russia da parte della Nazionale francese, gruppi di giovani transalpini che hanno seguito la finale a Roma hanno preso d'assalto Campo de' Fiori, a pochi passi dall'Ambasciata di Francia di piazza Farnese, e hanno sfregiato la fontana che sbuca sotto gli occhi della statua di Giordano Bruno. Dopo i bagordi, restano i segni dello scempio: le impronte delle scarpe, i bicchieri rotti riempiono la copia ottocentesca della vasca della Terrina, progettata da Giacomo della Porta per la piazza e realizzata nel 1590.

Tuona il critico d'arte Vittorio Sgarbi: “Queste scene mostrano il livello di civiltà di un popolo. Noi siamo in grado di autoregolarci, francesi e olandesi sono barbari, mi viene in mente il sacco di Roma”. Interviene anche il Codacons, che tramite il suo presidente Carlo Rienzi chiede di “individuare i responsabili dello scempio e procedere nei loro confronti”. “Chiediamo alla magistratura di aprire una indagine per il reato di Danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale – spiega Rienzi -. Indipendentemente dalla presenza o meno di danni alla fontana, il comportamento dei tifosi che come selvaggi hanno assaltato un bene culturale rappresenta uno sfregio a danno del patrimonio artistico della città. La Procura deve utilizzare le immagini dell'episodio per identificare i responsabili, aprendo nei loro confronti il procedimento penale”. Nell'esposto il Codacons chiederà inoltre di procedere contro Polizia Municipale e forze dell'ordine in servizio a Campo de' Fiori per “omissione di atti d'ufficio, perchè non hanno impedito l'assalto alla fontana ne' sono intervenuti per fermare la devastazione“.