Meloni: “I valori di Falcone più forti delle bombe di Capaci”

I messaggi della premier Giorgia Meloni, del Presidente del Senato Ignazio La Russa e del Presidente del Consiglio, Lorenzo Fontana per l'anniversario della Strage di Capaci in cui morirono il Giudice Falcone, la moglie e la scorta

Foto: ANDREA DI BIAGIO

“Giovanni Falcone ci ha insegnato che ‘gli uomini passano, le idee restano'”: è un passaggio del messaggio della premier Giorgia Meloni per il 32esimo anniversario della strage di Capaci.

Per Ignazio La Russa (Senato), è necessario “continuare in modo inflessibile l’opera di Falcone”, mentre per Lorenzo Fontana (Camera) “Il doloroso ricordo delle vittime della strage mafiosa di Capaci vive nel cuore e nella coscienza del popolo italiano”.

Meloni: “I valori di Falcone più forti di bombe e criminali”

“Ricorre oggi il 32esimo anniversario della strage di Capaci. Giovanni Falcone ci ha insegnato che ‘gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini’. Fare ogni giorno tesoro di queste parole è il modo migliore che tutti noi abbiamo per onorare il sacrificio di chi ha perso la vita a Capaci quel 23 maggio 1992. Non disperdere i loro insegnamenti, il loro coraggio, portare avanti quei valori di Libertà, Giustizia e Legalità che hanno reso immortali: più forti del tritolo e delle bombe di vigliacchi criminali senza scrupoli”. Lo afferma sui social la premier Giorgia Meloni. “Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani e tutti gli altri eroi che hanno combattuto per una società libera dall’oppressione mafiosa, vivono ancora e per sempre nei nostri cuori – aggiunge -. Le loro idee camminano sulle nostre gambe e su quelle di chi verrà dopo di noi. Contro ogni mafia, sempre”.

La Russa: “Continuare in modo inflessibile opera di Falcone”

Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre uomini della scorta “persero la vita per un drammatico attentato mafioso che colpiva loro per colpire la nostra libertà, la nostra democrazia, la nostra Costituzione e per tentare di sopravanzare la forza dello Stato. Noi li ricordiamo e nella loro memoria continuiamo in maniera inflessibile, stavolta tutti insieme, ad essere un baluardo contro l’eversione e la criminalità'”. Lo ha detto nell’Aula del Senato Ignazio La Russa, che ha poi invitato i senatori a rispettare un minuto di silenzio in loro ricordo.

Fontana: “Memoria strage di Capaci nel cuore del popolo italiano”

“Il doloroso ricordo delle vittime della strage mafiosa di Capaci vive nel cuore e nella coscienza del popolo italiano. A nome mio e della Camera dei deputati, onoriamo la memoria del giudice Giovanni Falcone, di sua moglie, magistrato, Francesca Morvillo, degli agenti della scorta, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, rinnovando le espressioni della più sentita vicinanza alle loro famiglie. L’esempio dei grandi servitori dello Stato, che trentadue anni fa hanno sacrificato la propria vita per la legalità e la giustizia, come il giudice Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina, vittime della strage mafiosa di via D’Amelio, deve continuare a ispirare tutti i giorni e in ogni sede l’opposizione più ferma e rigorosa a ogni forma di criminalità organizzata e a chiunque intenda sovvertire l’ordine democratico con la violenza e la sopraffazione”. Lo dichiara il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.