Speranza toglie la “miniquarantena” per ingressi dai Paesi Ue

Nella stessa ordinanza il ministro proroga le misure restrittive verso il Brasile, mentre con un'altra estende la sperimentazione dei voli Covid-tested a Venezia e Napoli

Il ministro della Salute, Roberto Speranza

Passo avanti nell’alleggerimento della restrizioni, a firma del ministro della Salute Roberto Speranza. Con una nuova ordinanza il titolare del dicastero di Lungotevere Ripa solleva dall’obbligo della quarantena di cinque giorni chi, con tampone negativo, entra in Italia dai Paesi dell’Unione europea, dall’area di Schengen oltre che da Gran Bretagna e Israele. “Una scelta che nella sostanza anticipa di fatto il lasciapassare europeo“, ha commentato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia.

In vigore dal 16 maggio

Sempre nella stessa ordinanza in cui allarga le maglie delle limitazioni togliendo l’obbligo della “miniquarantena” , l’isolamento fiduciario di cinque giorni, Speranza ha prorogato le misure restrittive relative al Brasile. Con un altro provvedimento invece si rafforzano i voli Covid-tested (quelli autorizzati dal Ministero con apposita ordinanza), estendendone la sperimentazione agli aeroporti di Venezia e Napoli, oltre a Milano e Roma e ampliando i Paesi di provenienza a Canada, Giappone, Emirati Arabi Uniti, oltre agli Stati Uniti. Entrambe le ordinanze sono vigenti da domenica 16 maggio.

“Una scelta attesa da tempo”

Ha commentato così il ministro Garavaglia, della Lega, condividendo la scelta del ministro della Salute di aver eliminato la quarantena per i turisti europei, inglesi ed israeliani in arrivo in Italia. Decisione che, sottolinea Garavaglia “anticipa di fatto il lasciapassare europeo“. Il ministro ha anche espresso soddisfazione per l’estensione della sperimentazione dei voli Covid-tested ai turisti extra Ue.