“Visto che a seguito di provvedimenti governativi le banche sono diventate veicolo di trasmissione della liquidità verso imprese e famiglie, e in caso di mancanza di messa appunto della normativa ci siamo mossi noi- afferma Carla Ruocco, presidente della Commissione bicamerale sulle Banche- Abbiamo attivato una casella di posta elettronica, com.banche@camera.it, per raccogliere segnalazioni e dare una mano concreta ai cittadini che si recano in banca e trovano delle difficoltà ”.
Prevenire prima che curare
Carla Ruocco aggiunge a Radio 24: “Sì a un allungamento dell’anno scolastico, qualora la comunità scientifica lo ritenesse possibile, per dare un sostegno alle famiglie e riallineare i ragazzi tra loro. Si potrebbe allungare l’anno scolastico qualche settimana in più fino a fine giugno o fino a inizio luglio”. E prosegue: “Il virus ad ottobre ritornerà e se si chiuderanno le scuole ad ottobre mi chiedo se c’è un piano di recupero per l’anno prossimo: ai ragazzi spetta un autunno difficilissimo e non dobbiamo muoverci in via emergenziale, questa pandemia deve insegnarci a prevenire le cose prima che curarle”.
Il ruolo della Bei
“La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha recentemente annunciato misure che mobiliteranno fino a 40 miliardi di euro per aiutare le piccole e medie imprese colpite dalla crisi del Covid-19- sostiene il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli- Anche se questa misura è importante, ci aspettiamo una risposta coraggiosa da parte della Bei per mitigare gli effetti di questa crisi. È necessario esplorare ulteriori sinergie tra la Banca europea per gli investimenti, le istituzioni europee, le banche di investimento nazionali, le banche commerciali e i governi per fornire assistenza d’emergenza ai settori e alle imprese colpiti dalla crisi”.
