Question Time, Piantedosi: “Nuove norme per accertare l’età dei migranti”

Piantedosi: "I numeri dei minori stranieri non accompagnati, o che si dichiarano tali, sono cresciuti a dismisura. Urgono nuove misure"

Il ministro Piantedosi e la commissaria europea Johansson a Lampedusa. Foto: Viminale

Si è svolta oggi, mercoledì 13 settembre dalle 15, il question time dall’Aula di Montecitorio. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha risposto a interrogazioni sulle iniziative urgenti in merito alla situazione dei minori stranieri non accompagnati e al potenziamento del sistema di accoglienza e integrazione dei migranti, fino alla situazione a Caivano dopo il blitz interforze.

Piantedosi: “Nuove norme per accertare l’età dei migranti”

“Molti migranti giungono in Italia dichiarando un’età inferiore per avvantaggiarsi delle tutele previste per i minorenni. I numeri dei minori stranieri non accompagnati, o che si dichiarano tali, sono cresciuti a dismisura. La pressione insostenibile esercitata sul sistema dell’accoglienza rende necessaria una riflessione sulla disciplina normativa sopra descritta. A tal fine sono in corso di definizione interventi volti a risolvere le segnalate criticità, che fanno tesoro di criteri interpretativi e prassi applicative già da tempo praticate dalle autorità preposte nel pieno rispetto della normativa interna e internazionale e dei diritti del minore”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al question time alla Camera. “Con tali interventi – ha sottolineato il ministro – non si vuole in alcun modo ridurre le tutele, ma velocizzare le procedure e non disperdere le risorse destinate ai minori, concentrandole su chi davvero ne ha diritto. Si tratta di un’esigenza fortemente avvertita da tutti i Sindaci e Amministratori locali, di qualsiasi orientamento politico e, per questo, il Governo ha allo studio ogni possibile soluzione”.

Piantedosi: “Potenziata l’accoglienza dei minori”

“Sono stati già attivati 807 posti di primissima accoglienza per minori stranieri non accompagnati nelle province di Agrigento, Siracusa, Trapani, Crotone e Reggio Calabria più oltre 500 in altre aree del territorio nazionale. Ulteriori strutture sono in fase di allestimento nelle province di Caltanissetta, Crotone e Reggio Calabria”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al question time alla Camera. “Con il programma Fondo asilo migrazione e integrazione 2021-2027 – ha proseguito Piantedosi – sono stati avviati, a partire dal mese di luglio 2023, 14 progetti per 700 posti nei centri governativi ripartiti su sette regioni. E’ stata rafforzata anche la capacità della rete Sai per far fronte agli intensi flussi migratori, con un incremento dei posti finanziati per minori stranieri non accompagnati, che sono passati dai 4.255 posti del 2019 ai 6.207 al 31 agosto scorso, con un incremento percentuale del 46%. Aggiungo che, per venire incontro alle difficoltà rappresentate degli enti locali, il Ministero, dall’1 gennaio 2023, è altresì aumentato il limite massimo del contributo per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati da 45 euro pro die pro capite a 100 euro.”

“13.700 ingressi dal Friuli quest’anno”

“Con un trend in crescita che si è iniziato a registrare dal 2021, nei primi otto mesi dell’anno in corso risultano aver fatto ingresso nella Regione Friuli Venezia Giulia 13.700 migranti. In tale contesto, per garantire la tenuta del sistema di accoglienza, è stato attivato un meccanismo di trasferimento sistematico dei migranti presso centri ubicati in altre regioni”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al question time alla Camera.

Piantedosi: “L’operazione interforze a Caivano non resterà isolata”

“L’operazione interforze svolta a Caivano è solo un primo passo nella direzione del recupero dell’area, sul piano della sicurezza e della qualità della vita. Un primo passo che non resterà né isolato né sporadico”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al question time alla Camera. “Il prefetto di Napoli ha disposto, proprio ieri – ha ricordato Piantedosi – un ulteriore servizio straordinario di controllo nel Parco Verde di Caivano durante il quale sono state identificate 177 persone di cui 39 con precedenti di polizia e svolti controlli su 100 veicoli. Venerdì prossimo sarò a Napoli per un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, incentrato prevalentemente sulla sicurezza del territorio di Caivano. Abbiamo già incrementato di 21 unità l’organico del Commissariato di Ps di Afragola e, da ottobre, ulteriori 20 unità rafforzeranno la Compagnia Carabinieri di Caivano”.

Fonte: Ansa