Israele invita la popolazione di Rafah a spostarsi

L'esercito israeliano ha chiesto ai palestinesi di evacuare i quartieri orientali di Rafah in previsione di un'offensiva pianificata nell'area meridionale della Striscia di Gaza

Foto di Shalev Cohen su Unsplash

L’esercito israeliano ha richiesto ai palestinesi di evacuare i quartieri orientali di Rafah, vicino al confine israeliano, in previsione di un’offensiva nell’area meridionale della Striscia di Gaza. È stata istituita una zona umanitaria nelle aree di al-Mawasi e Khan Younis per ospitare i civili. Un raid israeliano su due case a Rafah ha causato 16 vittime, con nove morti nella famiglia Al Attar e sette nella famiglia Keshta, secondo fonti.   mediche e ospedaliere.

Israele invita la popolazione di Rafah a spostarsi

L’esercito israeliano ha cominciato a chiedere ai palestinesi di evacuare i quartieri orientali di Rafah, quelli al confine israeliano, in vista di una possibile offensiva pianificata nell’area meridionale della Striscia di Gaza. Lo ha fatto sapere l’esercito stesso. I civili sono stati invitati a spostarsi in una zona umanitaria ampliata nelle aree di al-Mawasi e Khan Younis.

Idf: abbattuto nella notte un drone diretto verso Israele

Gli aerei da combattimento israeliani durante la notte hanno abbattuto un drone che si stava dirigendo verso Israele dalla “direzione est”. Lo riferiscono fonti dell’Idf, la forza di difesa israeliana, secondo cui l’aereo è stato seguito durante l’incidente e non vi è stata alcuna minaccia per i civili. Non viene specificato dove sia stato abbattuto il drone.

Raid israeliano su due case a Rafah, le vittime salgono a 16

È salito a 16 vittime il bilancio di un raid israeliano contro due case a Rafah. Lo ha appreso la Afp da fonti mediche. I soccorritori hanno riferito di nove morti nella “famiglia Al Attar” e altri sette nella “famiglia Keshta”. Una fonte ospedaliera ha confermato il bilancio degli attacchi, precisando che sono avvenuti “nel campo profughi di Yebna a Rafah e nei pressi di Al Salam”.

Fonte: Ansa