Grecia: due persone morte negli incendi in Tessaglia

Le due vittime sono: una donna di 69 anni, uccisa dalle fiamme mentre si trovava nella sua roulotte, e di un pastore di 45 anni

© Protezione Civile

Due persone hanno perso la vita in seguito a un incendio divampato in Tessaglia, nella Grecia centrale. Tedros (MS): “Le alte temperature e altri fattori hanno anche provocato incendi in Algeria, Grecia, Italia e Tunisia. “Siamo preoccupati per l’impatto delle condizioni meteorologiche estreme sulla salute delle persone”.

Incendi Grecia, due morti nel centro del Paese

Due persone hanno perso la vita ieri in seguito a un incendio divampato vicino alla città di Volos, in Tessaglia, nella Grecia centrale: lo riporta il quotidiano Kathimerini. Si tratta di una donna di 69 anni, uccisa dalle fiamme mentre si trovava nella sua roulotte nella zona montana di Platanos, e di un pastore di 45 anni, travolto dalle fiamme mentre cercava di salvare il suo gregge, vicino ad Agios Georgios Feron, a ovest di Volos.

Tedros (OMS): “Preoccupa effetto del caldo e incendi sulla salute”

“Siamo preoccupati per l’impatto delle condizioni meteorologiche estreme sulla salute delle persone sfollate o che vivono in ambienti vulnerabili o colpiti da conflitti, dove è limitato o assente l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici, c’è mancanza di strumenti per il raffreddamento e carenza di forniture mediche”. È quanto ha affermato il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Tedros Adhanom Ghebreyesus.

“Il caldo estremo continua a minacciare la salute in tutto l’emisfero settentrionale. Le alte temperature e altri fattori hanno anche provocato incendi in Algeria, Grecia, Italia e Tunisia, con oltre 40 morti e migliaia di persone evacuate”, ha aggiunto Tedros, che ha ricordato che “l’Europa è la regione a più rapido riscaldamento del mondo. E un nuovo studio pubblicato questo mese stima che più di 61.000 persone siano morte per cause legate al caldo in 35 paesi europei durante l’estate dello scorso anno”. “Queste ondate di calore e gli incendi sono un altro promemoria dell’urgente necessità di ridurre le emissioni di gas serra e di proteggere il pianeta da cui dipende la vita”, ha concluso Tedros.

Fonte: Ansa