Attualità

Di Maio: “Cultura e lingua italiana base per rilancio economico del Paese”

“Sappiamo tutti quale sia il fascino della lingua italiana nel mondo. Per questo” la Settimana della lingua italiana “rappresenta lo strumento più importante di promozione del vivere all’italiana in tutte le sue sfaccettature, nonché un elemento fondamentale per il nostro soft power”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, all’inaugurazione della XX Settimana della Lingua italiana nel mondo dedicata quest’anno, nel centenario della nascita di Gianni Rodari, al fumetto, alla novella grafica e alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.

La lingua italiana nel mondo

Un settore, ha sottolineato Di Maio riportato da Ansa, “con un fatturato di 3 miliardi di euro all’anno e che dà lavoro a 10 mila persone” e che ha, come tanti altri, subito “durissime conseguenze della pandemia”.

La Settimana della Lingua italiana “rappresenta da 20 anni il più importante appuntamento per celebrare l’italiano ovunque sia coltivato, amato, studiato“, ha aggiunto il ministro nel suo intervento alla Farnesina, ringraziando le ambasciate, le sedi consolari e gli istituti di cultura dell’Italia per l’organizzazione dei numerosi eventi – di cui la maggior parte in formato digitale a causa della pandemia – grazie ai quali “il messaggio del valore della nostra lingua arriva in ogni angolo del mondo”.

XX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo

Rilancio economico

“La cultura, la bellezza, l’eccellenza restano gli ingredienti base anche del rilancio economico del nostro Paese perché rappresentano un elemento di attrazione per tutti coloro che guardano all’Italia”, anche in chiave turistica, un altro settore danneggiato dalla crisi del Covid, ha proseguito Di Maio.

“Sono convinto che manifestazioni come questa possano offrire un sostegno concreto al nostro Paese per preservare il suo ruolo di portavoce universale della cultura e delle belle lettere. Ed è proprio in una fase difficile come quella che stiamo vivendo – ha concluso – che il mondo ne ha più bisogno”.

Milena Castigli

Recent Posts

San Giacomo il minore: quali furono le sue ultime parole prima della morte

San Giacomo il minore, Apostolo 7,5 ca.-Gerusalemme (Palestina), 62 ca. È figlio di Alfeo e…

3 Maggio 2024

Il bene collettivo della sanità. Progetti condivisi

La sanità come bene comune da difendere. "La cura e l’assistenza non devono mancare mai,…

3 Maggio 2024

Venezuela, l’orrore che il mondo ignora

Sos Venezuela. La situazione dei Diritti umani nel paese latinoamericano non ha subito miglioramenti nell'ultimo…

3 Maggio 2024

Dal lavoro alla cooperazione: la sfida della nostra epoca

Si è celebrato il Primo Maggio e intanto l'Ocse ha rassegnato ancora dati incoraggianti per…

3 Maggio 2024

L’ombra dell’I.A. sulla libertà di stampa

Trovare un punto di incontro tra scienza e coscienza potrebbe sembrare quasi una sfida retorica.…

3 Maggio 2024

I problemi riguardanti i fenomeni migratori che fanno riflettere

Dopo un lungo periodo di gestazione (iniziato addirittura durante la scorsa legislatura), a febbraio 2024,…

3 Maggio 2024