Covid, Mattarella consegna le medaglie al “Merito della Sanità pubblica”

Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di consegna delle medaglie al "Merito della Sanità Pubblica" e ai "Benemeriti della Salute Pubblica"

Le medaglie al "Merito della Sanità pubblica". Foto: Quirinale

Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di consegna delle medaglie al “Merito della Sanità Pubblica” e ai “Benemeriti della Salute Pubblica”.

Le autorità presenti

Il Presidente Mattarella, dopo aver reso omaggio alle Bandiere insignite, coadiuvato dal Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha consegnato le medaglie. Nel corso della cerimonia è intervenuto il Ministro Schillaci. Erano presenti Guido Crosetto, Ministro della difesa e autorità civili e militari. Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di consegna delle medaglie al “Merito della Sanità Pubblica” e ai “Benemeriti della Salute Pubblica”. Segue elenco motivazioni.

Le motivazioni dei premi

  • MEDAGLIA D’ORO “AL MERITO DELLA SANITA’ PUBBLICA”

Alla Bandiera della Marina militare per il corpo sanitario

Per il significativo sforzo profuso dagli operatori sanitari della Marina, che impiegati presso le strutture sanitarie e mettendo spesso a repentaglio la propria incolumità fisica, con grandissima dedizione, spirito di servizio, e deontologia professionale, hanno supportato il servizio sanitario nazionale attraverso la costituzione di ospedali da campo e garantito l’esecuzione ed elaborazione dei tamponi antigenici e molecolari a supporto della campagna vaccinale nazionale.

Alla Bandiera dell’Aeronautica militare per il servizio sanitario

Per la molteplicità ed incisività degli interventi eseguiti dai propri uomini e mezzi che, con encomiabile spirito di sacrificio ed incondizionato impegno, intervenivano, consapevoli dei particolari rischi connessi, in ambito nazionale e internazionale ed in concorso con il sistema di protezione civile e con gli organismi istituzionali preposti, direttamente presso gli ospedali e in numerose attività di supporto per il trasporto sanitario di urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita.

Alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri per il servizio sanitario

alla sanità dell’Arma in tutte le sue articolazioni, che ha fornito il proprio qualificato supporto nel pianificare, coordinare e condurre le necessarie e complesse operazioni sanitarie sul territorio nazionale ed estero, contribuendo al mantenimento di vitali reparti ospedalieri nelle regioni particolarmente colpite dalla pandemia ed in grave carenza di medici e di personale sanitario.

Alla Bandiera della Guardia di Finanza

Per il determinante contributo fornito dai militari nelle operazioni di prevenzione e controllo del territorio nazionale e nel celere sdoganamento dei dispositivi sanitari e di protezione individuale, contrastando l’introduzione nel paese di prodotti illeciti e costituendo un sicuro presidio contro le esportazioni non autorizzate dei suddetti beni, garantendo la requisizione e successiva assegnazione alle autorità nazionali.

Alla Bandiera del Corpo Sanitario dell’Esercito

Per aver svolto un ruolo determinante in tutti i contesti, servendo da stabile e affidabile supporto del sistema sanitario nazionale, mettendo a disposizione le proprie risorse umane e materiali e schierando ospedali da campo e presidi sanitari nelle aree maggiormente colpite dalla pandemia, garantendo la quotidiana salvaguardia della salute pubblica in una situazione di grave rischio sanitario.

  • MEDAGLIA DI BRONZO “AL MERITO DELLA SANITA’ PUBBLICA”

Alla Bandiera del 3° stormo dell’ Aeronautica Militare

Per l’impegno in prima linea, in aiuto alla Protezione civile, e il prezioso contributo fornito con dedizione e spirito di solidarietà nel soccorso alle comunità colpite dal contagio e nel salvataggio di vite umane, allestendo in breve tempo ospedali da campo con unità di terapia intensiva, provvedendo all’accoglienza dei connazionali in rientro dalla Cina e garantendo operazioni di decontaminazione del personale sanitario, dei mezzi e dei velivoli impiegati per i trasporti.

  • MEDAGLIA D’ORO “AL MERITO DELLA SANITA’ PUBBLICA”

Confederazione nazionale Misericordie d’Italia

un esercito di oltre 100.000 volontari, che armati di competenza, dedizione e spirito di carità, hanno seguito le necessità della popolazione, rafforzando l’assistenza agli anziani, ai disabili e alle persone in difficoltà economica e contribuito alla messa in campo di speciali mezzi per il trasferimento in biocontenimento dei malati Covid in condizioni critiche. confratelli quotidianamente impegnati nel “fare”, che perpetuano i valori fondanti centrati sull’essere testimoni infaticabili della cultura della carità.

Croce Rossa Italiana

impegnata sin dai primi giorni dell’emergenza con le istituzioni per la prevenzione del virus, il soccorso sanitario e l’assistenza sociale e psicosociale, ha attivato servizi di pronto spesa, pronto farmaco, aiuto alimentare e consegna dei dispositivi di protezione individuale nonché contribuito al supporto psicologico telefonico e alla campagna vaccinale senza trascurare le attività di soccorso e di assistenza sanitaria a favore di persone vulnerabili, tra cui migranti e persone senza dimora.

Dipartimento della Protezione Civile

impegnato in prima linea durante l’emergenza Covid–19, soprattutto con riferimento alle attività svolte su base volontaria sul territorio dalle varie articolazioni periferiche del sistema di Protezione Civile, ha fornito prova di ammirevole abnegazione nella organizzazione dei soccorsi e dell’assistenza in favore della popolazione colpita dalla pandemia, rendendo il sistema di protezione civile italiano un modello ammirato e rispettato e i suoi volontari esempio di professionalita’, dedizione e sacrificio.

Istituto Superiore di Sanità

per l’impegno profuso da tutto il personale, che grazie all’alto livello di specializzazione tecnica e le straordinarie misure organizzative messe a punto per garantire la prevenzione e la sicurezza necessaria allo svolgimento del lavoro nel contesto emergenziale, ha contribuito incisivamente alle azioni di contrasto e contenimento del virus, con particolare senso di appartenenza alle istituzioni e dedizione al servizio della scienza e del Paese.

Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri

ai medici, esempi eroici impegnati in prima linea in tutti i settori e specialità nei reparti ospedalieri, sul territorio, nell’assistenza domiciliare e nella ricerca scientifica, che con grande coraggio e profondo senso di umanità hanno operato al di là delle umane possibilità mettendo spesso a rischio la propria vita, affrontando un virus sconosciuto senza risparmio di energie, privilegiando la salute del paziente e l’azione di contrasto della pandemia rispetto alla sicurezza personale.

Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche

alle infermiere e agli infermieri che nel periodo della pandemia, in una situazione di estremo pericolo, hanno dimostrato altissima professionalità nelle corsie, nei pronto soccorso e nelle terapie intensive, impegnandosi senza sosta con competenza, dedizione, sacrificio, e spesso con indosso i segni della eccezionale fatica, all’assistenza dei pazienti nel momento di maggior bisogno, affrontando senza remore i rischi della contagiosità del virus.

Federazione nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione

protagonisti, sin dalla prima fase della pandemia, si sono adoperati nella gestione dell’emergenza, dimostrando capacità di lavorare in sinergia nelle equipe multiprofessionali e multidisciplinari, dimostrando disponibilità, abnegazione e offrendo il proprio contributo ciascuno nel proprio settore di appartenenza a partire dalle terapie intensive, nella sorveglianza nei Covid – hotel, nelle aree triage ed accoglienza, nelle centrali telefoniche di sorveglianza e informazione, concorrendo a tutelare la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività.

Federazione Ordini Farmacisti italiani

alle farmaciste e ai farmacisti per l’impegno profuso nella erogazione con tempestivita’ ed efficacia dei servizi fondamentali per fronteggiare l’emergenza sanitaria, potenziando le proprie attività di consegna domiciliare dei farmaci ai pazienti piu’ fragili e anziani, agevolando l’accesso all’ossigeno terapeutico, farmaco salvavita, supportando sul territorio per tutta la popolazione il monitoraggio della salute e le operazioni di test per il covid-19.

Federazione nazionale Ordini veterinari italiani

ai medici veterinari, per il determinante contributo al mantenimento della catena di approvvigionamento alimentare nella fase emergenziale, all’attività diagnostica su tamponi rino/orofaringei, alla campagna vaccinale nelle Rsa e per il personale scolastico, e per aver collaborato nella gestione delle zone rosse nelle attività di sequenziamento finalizzate all’intercettazione delle varianti del virus sars-cov-2.

Federazione nazionale degli Ordini dei biologi

alle biologhe e ai biologi, per l’importante attività svolta nella ricerca biomedica, per aver isolato il coronavirus codificandone il materiale genetico consentendo così di perfezionarne la diagnosi e l’individuazione delle terapie, e per le attività di studio e ricerca finalizzate al miglioramento delle tecniche diagnostiche, mantenendo un costante aggiornamento dei protocolli in relazione all’evoluzione scientifica della fase pandemica, con personale tributo in termini di contagi.

Consiglio nazionale Ordine psicologi

alle psicologhe e agli psicologi per essere stati parte attiva nella gestione e nel contrasto delle conseguenze psicologiche ed emotive della vicenda pandemica sulla popolazione, prendendo in carico il disagio delle persone più fragili come anziani, disabili, bambini e adolescenti e collaborando con gli attori istituzionali per la definizione di protocolli di intervento sul territorio, contribuendo alla stesura da parte della comunità scientifica nazionale e internazionale di linee guida e raccomandazioni in tema di intervento nelle situazioni emergenziali.

Federazione nazionale degli Ordini della professione di ostetrica

alle ostetriche ed agli ostetrici, per il costante impegno e la veloce e puntuale riorganizzazione dei servizi a garanzia della salute materno – neonatale a fianco delle donne, e in particolare di quelle in gravidanza e puerperio, garantendo sul territorio e in tutti i setting assistenziali, nel periodo emergenziale, una continua ed efficace assistenza sanitaria nonché l’esecuzione degli screening oncologici, nel rispetto delle norme di prevenzione e contrasto dei contagi.

Consiglio nazionale Ordine assistenti sociali

alle assistenti e agli assistenti sociali che, attivandosi per individuare le strategie più efficaci per affrontare condizioni eccezionali, in assenza di modelli operativi sperimentati e sopperendo ai limiti di servizi territoriali in affanno, hanno contribuito ad arginare le situazioni di emarginazione, di sofferenza, solitudine e povertà accentuate dalla pandemia, dedicandosi all’ascolto e offrendo sostegno ai soggetti più vulnerabili, costretti all’isolamento imposto dalla pandemia.

Federazione nazionale degli Ordini dei chimici e dei fisici

ai fisici e ai chimici, impiegati nel nostro paese dal servizio sanitario nazionale, dalle istituzioni, dalla scuola e dagli operatori privati, per la costante e complessa attivita’ di valutazione dei rischi dovuti all’evoluzione della pandemia e per la ricerca e l’individuazione dei presidi necessari alla gestione dell’emergenza, dei dispositivi di protezione individuale dei protocolli di prevenzione e per la gestione dei servizi ambientali, misure indispensabili a garanzia della sicurezza nell’emergenza Covid-19.

  • MEDAGLIA D’ORO “AI BENEMERITI DELLA SALUTE PUBBLICA”

Gen. Div. Paolo Carra

Alto Ufficiale, professionista instancabile e preparato, ha perseguito con costante sprone ed elevata visione strategica la valorizzazione delle attività svolte dai NAS a tutela della salute della collettività, garantendo l’osservanza delle misure sanitarie straordinarie anticontagio disposte dal Governo, il regolare andamento della complessa campagna vaccinale, la qualità delle cure del servizio sanitario nazionale, la lotta al traffico e alla contraffazione dei farmaci e il contrasto all’esercizio abusivo delle professioni sanitarie.

Dott. Andrea Piccioli

per aver coordinato, offrendosi come volontario, il team sanitario incaricato dell’evacuazione aeromedica in alto contenimento biologico, dalla base raf di Brize Norton, di un gruppo di cittadini italiani ed europei provenienti dalla città di Whan, gestendo l’operazione con professionalità, efficienza e notevole capacità organizzativa, andando ben oltre i propri obblighi, doveri e compiti, nel momento in cui la pandemia era ancora agli inizi e le caratteristiche del virus sars -cov -2 erano ancora sconosciute alla comunità scientifica, dando prova di generosità, spirito di sacrificio ed attaccamento alle istituzioni.

  • MEDAGLIA DI BRONZO “AI BENEMERITI DELLA SALUTE PUBBLICA”

Sig.ra Giovanna Boffelli

volontaria della Croce Rossa che fin dal primo momento di formale dichiarazione di “zona rossa” per la città di Codogno, ha saputo interpretare i più alti valori della solidarietà sociale e dell’altruismo per il prezioso supporto infermieristico prestato ai pazienti necessitanti di terapie, ben consapevole dei rischi ai quali essa stessa si esponeva; con la propria indefessa azione ha contribuito a garantire alla popolazione le terapie farmacologiche, spesso salvavita, in un momento di forte difficoltà del sistema sanitario locale.

Sig. Claudio Filippi

volontario del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta che, dismessa la propria divisa di agente della polizia municipale, si é prodigato durante la prima ondata dell’emergenza pandemica, per prestare aiuto ai malati ricoverati sulla nave ospedale “Splendid” ancorata nel porto di Genova, a supporto del personale sanitario, provvedendo senza sosta al trasporto di medicinali, tamponi, provette per analisi e al ritiro e alla consegna degli effetti personali per i degenti da parte dei familiari che non potevano incontrare e assistere i propri cari.

Dott. Luca Rota

medico chirurgo odontoiatra, volontario del corpo italiano di soccorso dell’ordine di Malta, esempio di stile di vita nell’ambito del volontariato sociale, ricco di valori umani che, interpretando la professione sanitaria come missione al servizio della società, in occasione dell’evento pandemico ha contribuito al controllo sanitario dei passeggeri in arrivo da voli nazionali ed internazionali presso l’aeroporto di Milano Linate, ha svolto attività medica nell’ospedale Covid presso la fiera di Milano e ha prestato senza sosta assistenza alle persone più fragili.

Fonte: Quirinale