“Valgo anch’io” è il nome del nuovo marchio di qualità nel campo della ristorazione, indica che nella lavorazione dei prodotti e nel servizio cucina hanno contribuito persone con disabilità. Il bollino è stato presentato nel corso dell’evento di formazione professionale per persone con handicap promosso dalla comunità di Sant’Egidio. Così come avviene per grandi nomi come “Gambero rosso”, anche in questo caso l’adesivo apposto all’entrata delle strutture, segnalerà ai clienti la caratteristica sociale del locale.
L’incontro, che si è tenuto al centro congressi romano di Confcommercio, è stato introdotto dal presidente della confederazione dei commercianti Paolo Uggè che ha evidenziato il valore dell’inclusione per le imprese nel loro complesso. Il corso per aiuto cuochi e personale di sala ha formato 50 giovani con disabilità dal giugno 2014 al maggio 2015. Dopo il diploma per questi ragazzi e la comunità di S. Egidio sarà necessario trovare una struttura che li assuma. Nel 2012, al termine della stessa esperienza, circa 30 delle 50 persone coinvolte hanno trovato lavoro.
Nella Capitale le strutture che li hanno assunti sono state principalmente mense scolastiche e universitarie ma anche grandi ristoranti come Il Convivio, Baccano, La Zanzara, Romeo, Glass, Roscioli, Eataly, Baba, All’Oro, Rist. Hotel Majestic. A modello è stata presa la Trattoria degli Amici di Trastevere dove si è tenuta la formazione e dove già oggi 13 persone con handicap su un totale di 20 dipendenti hanno firmato un contratto.
