Spari al confine fra le due Coree: una pattuglia di Pyongyang viola le postazioni militari

Colpi di avvertimenti fra le due Coree: fonti di Seoul hanno fatto sapere che le forze del sud hanno fatto fuoco in aria, perché una pattuglia nordcoreana si era mossa dalla sua postazione lungo la linea di demarcazione, presso la cosiddetta Zona smilitarizzata (DMZ), che funge da confine fra i due Paesi.

In base all’armistizio vigente tra Pyongyang e Seoul, infatti, le postazioni militari dei rispettivi eserciti hanno dei confini territoriali ben precisi: secondo un portavoce del ministero della Difesa sudcoreano, non c’è stato uno scambio a fuoco, perché la pattuglia nordcoreana s’è spostata dalla linea di demarcazione senza rispondere al fuoco.

Negli ultimi mesi, ci sono state diverse le schermaglie tra i soldati delle due metà rivali della penisola. Secondo Seoul, l’incidente ha avuto luogo alle 9.40 di questa mattina, quando 10 soldati nordcoreani sono stati visti muoversi lungo la linea di confine. “Dopo aver lanciato avvertimenti verbali, la nostra parte ha sparato circa 20 raffiche d’avvertimento”, ha spiegato il portavoce, aggiungendo che a quel punto di soldati di Pyongyang si sono ritirati.