Al Gemelli corsi di rianimazione aperte ai volontari

soccorso

Lunedì 13 e martedì 14 ottobre il Policlinico Gemelli di Roma si trasformerà in una grande area di training aperta non solo per gli studenti di Medicina e Chirurgia della Cattolica ma soprattutto a semplici visitatori che vorranno cimentarsi con le manovre salvavita sotto la guida di rianimatori esperti.

Sensibilizzare le persone per salvare delle vite umane. Di questo si occuperà la campagna nazionale: “Viva! La settimana per la rianimazione cardiopolmonare”, promossa su invito dell’Unione Europea. L’Italian Resuscitation Council (IRC) ha coinvolto centinaia di istituzioni, enti, società scientifiche, associazioni e volontari che, con diverse iniziative, hanno cercato di informare il maggior numero di persone su questi importanti temi.
Le “manovre salvavita” dovrebbero essere conosciute dalla maggior parte delle persone perché, in caso di un arresto cardiaco, si dovrebbe intervenire durante i primi 2-3 minuti.
Una ricerca danese ci fa sapere che in dieci anni, grazie all’aumento di persone che praticano manovre di rianimazione, c’è stato un grandissimo aumento della percentuale di sopravvivenza. In Danimarca è stato introdotto l’addestramento obbligatorio alla rianimazione cardiopolmonare nelle classi elementari e durante la scuola guida.

In Italia, in due città campione come Bolzano e Bologna, si è notato che nei tre mesi successivi alla campagna di sensibilizzazione, l’aumento degli interventi di rianimazione è passato dal 18 al 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.