Due giornate alla fine della stagione calcistica di serie A, con tanti verdetti ancora da definire, escluso il Napoli Campione d’Italia, Sampdoria e Cremonese in Serie B. Si chiude domani la giornata, in tribunale e sul campo, perché domani è attesa la sentenza a carico della Juventus per il caso plusvalenze, poi il campo, con i posticipi tra la Roma, fresca finalista di Europa League, opposta alla splendida Salernitana, e quello tra i bianconeri di Allegri attesi dalla trasferta di Empoli.
Classifica da riscrivere
L’attesa è tutta per le decisioni in merito alla nuova sentenza a carico della Juventus per il caso plusvalenze, che anticipa di qualche mese l’altro procedimento per la manovra stipendi, con la Juve già deferita. Si parla di nove punti a carico dei bianconeri che scivolerebbero al sesto posto, un punto sopra la Roma, ma entrambe debbono giocare e di conseguenza potrebbero tener vive le speranze Champions, visto che è l’ultimo traguardo rimasto ai bianconeri usciti malamente anche dall’Europa League.
Poi il campo che dice Empoli-Juventus e Roma-Salernitana. Mentalmente stanno meglio i giallorossi di Mourinho che presumibilmente lasceranno spazio alle seconde linee, per preservare i titolari in vista della finale del 31 maggio a Budapest. Diverso il discorso per la squadra di Allegri che potrebbe ritrovarsi nuovamente sotto, sia in classifica, sia moralmente. Vedremo, di certo è una stagione turbolenta per i bianconeri che entro giugno dovranno anche fare i conti con la querelle stipendi che potrebbe portare ad altre sanzioni.
Napoli senza freni: tris all’Inter
E’ una brusca frenata quella dell’Inter dopo la sbornia per la finale Champions appena conquistata. I nerazzurri frenano paurosamente al “Maradona” battuti nettamente dal Napoli Campione d’Italia. Finisce 3-1 per la squadra di Spalletti, con l’Inter costretta a giocare l’intera ripresa in dieci per l’espulsione di Gagliardini. Succede tutto nel secondo tempo: Anguissa porta in vantaggio gli Azzurri. La partita si accende al tramonto del match quando Lukaku rimette in parità la sfida. Finita? Manco per idea. Di Lorenzo con una conclusione da fuori uccella Onana e va ad abbracciare Spalletti. La chiude in pieno recupero Gaetano. Il Napoli allunga a quota 86 a caccia del record di sarri, per l’Inzaghi frenata che complica la corsa Champions.
Inter scavalcata al terzo posto dalla Lazio che a Udine porta a casa tre punti d’oro grazie al rigore trasformato da Ciro Immobile. Dietro il Napoli, c’è la Juventus a quota 69, con i bianconeri in campo domani, ma con la Spada di Damocle di una nuova penalizzazione. Terza la Lazio a quota 68, quarta la squadra di Inzaghi che resta ferma a 66, incalzata dal Milan (5-1 alla Sampdoria). Staccate Roma e Atalanta con i giallorossi che scendono in campo domani, ma sempre più con la testa alla finale di Europa League. In giornata, pari tra Torino e Fiorentina.
Zona salvezza
La sconfitta della Cremonese in casa contro il Bologna, ha portato i grigiorossi in B, a far compagnia, per ora, alla Sampdoria. Rimane da assegnare un posto e la lotta è all’ultimo respiro. Il Lecce ha fallito l’occasione allungo, facendosi bloccare in casa dallo Spezia, con i salentini che mantengono due lunghezze di vantaggio proprio su liguri. Situazione da definire nelle ultime due giornate. Per ora il terz’ultimo posto è del Verona, punti 30 (battuto 3-1 dall’Atalanta), con lo Spezia a 31 e il Lecce a 33.
