Coronavirus, Lombardia falcidiata: 22.264 positivi, 2.549 i decessi

Il nuovo bilancio regionale: 381 morti in un giorno. Gallera: "Il virus si nutre dell'uomo, state a casa"

Dal lockdown al totale off limits. E’ questo il passo della Lombardia verso la fase di picco assoluto dell’emergenza Covid-19, che ha letteralmente messo in ginocchio l’intera regione. Il nuovo bollettino, rilasciato dall’assessore al Welfare Giulio Gallera, fa seguito ai nuovi provvedimenti disposti dopo l’annuncio di un’ulteriore giro di vite di qualche giorno fa da parte del governatore Fontana. Militari in strada per monitorare l’osservanza delle regole, 114 per la precisione. Per il presidente praticamente nulla: “Una delle richieste che ho fatto ieri, cioè quella legata all’uso dell’esercito, è stata accolta, anche se in maniera sicuramente limitativa: si parla di 114 militari, il che vuole dire praticamente niente. Bisogna aggiungere almeno uno zero a quella cifra per discutere seriamente del problema, ma è positivo che la mia richiesta è stata accolta”.

Il bilancio

Nel frattempo, dopo le scioccanti scene viste a Bergamo e con incrementi progressivi dei contagi, arrivano i nuovi dati: “Per noi – ha spiegato l’assessore Gallera – la giornata di oggi è un raggio di sole dopo un mese di buio, in cui la Lombardia è passata da 1 a 19.000 positivi, scoprendosi più fragile, ma anche dotata di una grande forza di reazione”. Al momento, ha spiegato l’assessore, i positivi sono 22.264, 7.735 i ricoverati, 1.050 quelli in terapia intensiva. I decessi sono per ora 2549, 381 in più rispetto a ieri. Il virus, ha affermato, “si nutre dell’uomo”. E l’appello è sempre lo stesso: “State a casa”

In aggiornamento