“Il Paese ha bisogno di una riforma del fisco”, ha dichiarato oggi la Furlan ai giornalisti a Bari, dicendo che in questo il governo dovrebbe ascoltare la Cisl. La segretaria generale del sindacato sottolinea inoltre che la Cisl si sta muovendo per raccogliere firme per proporre una legge popolare per poter far respirare le famiglie italiane. Aggiunge inoltre che la riforma si dimostra necessaria per far riprendere i consumi e di conseguenza la produzione delle imprese nazionali.
Due le proposte principali della Cisl al governo, innanzitutto uno sconto fiscale di mille auro a tutti quelli che sono sotto i 40mila euro lordi di reddito e poi abolire le tasse sulla prima casa. Aggiunge la Furlan che le risorse esistono, si possono trovare in una seria lotta all’evasione fiscale o tassando il 4% delle famiglie italiane più ricche con un piccolo contributo di solidarietà fiscale che possa aiutare una molteplicità di lavoratori, pensionati e persone che vivono sotto la soglia di povertà.
La segretaria generale parla anche riguardo al decreto milleproroghe, su cui il governo ha posto la fiducia, affermando che spera che le istituzioni rimettano al centro della propria agenda che cose che interessano più agli italiani, “innanzitutto il lavoro”. Non manca di commentare l’uscita dalla recessione, condividendo la posizione di segnali cautamente positivi, “ma questi non bastano se non abbiamo un programma di crescita”, per questo, come sistema-paese sarà dura venirne totalmente fuori.
