Salvini vede Mattarella lunedì

Incontro lunedì ma, di sicuro, saranno “escluse dall’oggetto del colloquio valutazioni o considerazioni su decisioni della magistratura”. Lo specifica l'ufficio stampa del Quirinale, annunciando il faccia a faccia tra il ministro dell'Interno Matteo Salvini e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, programmato per il 9 luglio alle ore 12. Il vicepremier ha dunque ottenuto l'incontro desiderato con il Capo dello Stato ma, come previsto, tra le tematiche in oggetto non vi sarà la decisione della Cassazione sul sequestro dei fondi della Lega fino a 49 milioni di euro che, secondo i magistrati, il partito deve restituire allo Stato, sulla base di fatti accaduti quando alla guida del partito vi era l'ex senatore Umberto Bossi.

La questione dei fondi

Di questa situazione aveva parlato a più riprese il leader del Carroccio, Matteo Salvini, auspicando un incontro con il presidente Mattarella ma incontrando il dissenso della gran parte del mondo politico, restio a un colloquio con il Capo dello Stato su temi di partito, anche considerando quanto accaduto poco prima della fiducia accordato al nuovo esecutivo. Alla fine, il Quirinale ha optato per una soluzione di mezzo, accontentando il capo del Viminale ma vincolandolo sulla questione fondi, tema da non trattare in un incontro privato con Mattarella. Nei giorni scorsi, dalla direzione della Lega erano arrivate informazioni circa un presunto contatto con il Presidente della Repubblica, presto smentito da fonti del Colle che precisavano di come Mattarella fosse ancora in visita nelle Repubbliche Baltiche e, soprattutto, “all'oscuro di qualsiasi contatto”.

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Ottenuto l'incontro, il vicepremier Salvini ha espresso soddisfazione via Twitter, spiegando di cosa parlerà con il Capo dello Stato, senza naturalmente citare la sentenza della Cassazione: “Lunedì a mezzogiorno incontrerò Mattarella. Avrò il piacere di spiegargli le tante cose fatte nel mio primo mese da ministro, per mantenere le promesse, per difendere i confini, per proteggere gli italiani e riportare ordine, rispetto e tranquillità in Italia. #Primagliitaliani”.