I catecumeni alla veglia con l'arcivescovo

Sono 130 i catecumeni, cioè gli adulti che riceveranno il battesimo, nella notte di Pasqua, nella diocesi di Milano. E domani, alla vigilia della Settimana Santa, si svolgerà un'altra tappa importante del loro cammino di avvicinamento ai sacramenti dell'iniziazione cristiana. Dopo il rito di Elezione celebrato all’inizio della Quaresima, l’itinerario di catecumenato percorso nell’arco di circa due anni vedrà la consegna del Simbolo della fede da parte dell'arcivescovo Mario Delpini in Duomo. La cerimonia è in programma domani sera. Da diversi anni, alla veglia in traditione Symboli proposta ai giovani ambrosiani, si presentano anche i catecumeni del secondo anno. Così nel Duomo i giovani professeranno la loro fede davanti al vescovo e i catecumeni si uniranno a loro dopo avere ricevuto il testo del Credo dalle mani di monsignor Delpini.

La giornata in realtà comincerà alle 15, quando i catecumeni e i loro accompagnatori si riuniranno presso la Casa Cardinale Schuster, dove è previsto un ritiro spirituale, con un momento di preghiera e di meditazione seguito da un lavoro a gruppi; alle 17.30 arriverà con l’Arcivescovo che dialogherà con loro; alle 18.30 cena condivisa, a seguire lo spostamento in Duomo per la veglia che avrà per titolo “La parte migliore“, riferita al Vangelo di Luca che narra l'episodio avvenuto a Betania delle due sorelle di Lazzaro, Marta e Maria. “È un invito all’ascolto – si legge in una nota dell'Arcidiocesi – cui Papa Francesco ha più volte richiamato i giovani in vista del Sinodo a loro dedicato”. La veglia sarà animata da tre cori giovanili aperti, ed è la novità di quest'anno, a tutti i giovani che nei giorni scorsi hanno deciso di partecipare all'iniziativa su invito del Servizio per i giovani e l’università.

Dei 130 catecumeni che saranno battezzati in Duomo e in alcune parrocchie della diocesi ambrosiana gli uomini sono il 60%. La maggioranza è costituita da stranieri (72%) e tra questi il gruppo nazionale più numeroso è quello albanese (31% del totale).