Il team legale di Trump
perde un pezzo da 90

Il team legale che segue il Russiagate per conto di Donald Trump perde un pezzo da 90. Si è infatti dimesso John Dowd, principale avvocato del presidente Usa. 

Consigli ignorati

Dowd, che è entrato nel team legale dell'ex tycoon la scorsa estate, ha pensato di lasciare varie volte negli ultimi mesi e adesso, scrive il New York Times, citando una fonte, è evidentemente giunto alla conclusione che Trump ignora sempre più i suoi consigli. Sotto sua guida gli avvocati di Trump gli avevano infatti consigliato di collaborare con il procuratore speciale, Robert Mueller, che sta indagando sulle interferenze nel processo elettorale da parte della Russia ma anche selle possibile ostruzione alla giustizia da parte del presidente. Ma il Trump, soprattutto negli ultimi giorni, ha scelto la linea dell'attacco frontale. “John Dowd è stato un membro importante del nostro team legale e continueremo la nostra collaborazione con il procuratore speciale”, ha commentato Jay Sekulow, un altro avvocato della squadra che affianca il presidente, in una nota inviata a Politico.

Team da riorganizzare

Non è chiaro come si riorganizzerà il team legale di Trump. Dowd guidava le trattative con Mueller riguardo la possibile audizione del presidente, mentre Sekulow gestiva la comunicazione.
Nei giorni scorsi, l'ex tycoon ha aggiunto al suo staff legale una “new entry”, l'ex procuratore federale Joseph Di Genova, un altro avvocato molto noto, che all'inizio dell'anno ha sostenuto che Trump è stato incastrato dal Dipartimento di Giustizia e dall'Fbi.