USA: UCCISO UNO DEI DUE DETENUTI EVASI, ORA E’ CACCIA PER L’ALTRO UOMO

Uno dei due uomini scappati negli Usa da un carcere di massima sicurezza americano e ricercato da tre settimane è stato ucciso nei pressi del lago Titus, non lontano dal confine canadese. Si tratta del 49enne Richard Matt, protagonista insieme al 35enne David Sweat di una clamorosa evasione dal carcere Clinton Correctional di Dannemora, nello Stato di New York. La polizia stava cercando i due uomini da settimane e in merito alla loro duplice evasione aveva arrestato due persone, la sarta del penitenziario 51enne Joyce Mitchell e la guardia carceraria Gene Palmer, entrambi accusati di averli aiutati a mettere in pratica il loro piano. “Era armato e ha rifiutato di consegnarsi”, hanno detto le autorità dando notizia della morte di Matt. La polizia è invece ancora a caccia del secondo evaso. Nella notte l’Abc ha parlato di una sparatoria, con Sweat ormai circondato. Ma il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha detto che è ancora in fuga, anche se gli agenti sono sulle sue tracce.

Entrambi i detenuti condannati per omicidio – Secondo quanto riportano i media americani decine di mezzi della polizia stanno convergendo in un’area a sud di Malone, a una sessantina di chilometri dalla prigione da cui i due erano fuggiti. Il capo della polizia di New York, Charles Guess, aveva dichiarato nelle ultime ore che proprio a Malone erano stati trovati oggetti riconducibili, grazie all’esame del Dna, a uno dei due uomini. Richard Matt e David Sweat erano stati entrambi condannati per omicidio ed erano ritenuti pericolosi al punto tale che il governatore Cuomo aveva messo su di loro una taglia di 100mila dollari. I due erano riusciti a fuggire dal carcere di massima sicurezza facendo un buco nel muro della loro cella e, seguendo poi una serie di tunnel, avevano raggiunto l’esterno da un tombino.