SCANDALO FIFA, BLAZER: “TANGENTI PER FRANCIA 98”

Nello scandalo Fifa ora spunta il caso delle presunte tangenti per l’assegnazione dei Mondiali del 1998 ospitati dalla Francia: l’ex manager della Fifa, Chuck Blazer lo avrebbe confessato all’Fbi in una deposizione del 2013, anno in cui cessò di essere membro del Comitato esecutivo. Il torneo alla Francia venne assegnato il 1° luglio 1992 quando era presidente della Fifa Joao Havelange e Sepp Blatter era segretario generale.

E mentre gli agenti federali indagano su come sia avvenuta la selezione e l’assegnazione dei mondiali del 2018 e del 2022 in Russia e Qatar, Blazer ha ammesso anche che alcuni membri del comitato esecutivo della Fifa erano d’accordo per accettare tangenti. “Dal 2004, per continuare fino al 2011 abbiamo accettato tangenti per la scelta del Sud Africa. Sapevo che i fondi coinvolti arrivavano da tangenti ed io e altri abbiamo usato bonifici, email e telefonate per effettuare il pagamento e nascondere la natura della tangente” si legge nel documento del 2013, riferendosi ai fondi trasferiti dagli Stati Uniti ai Caraibi. Inoltre sempre secondo l’ex segretario generale della Concacaf (Confederazione dell’America del Nord)  ci sarebbero state tangenti anche in occasione di tanti altri tornei della Fifa e nella gestione dei diritti tv ammettendo di aver preso milioni di dollari di mazzette. Intanto su richiesta delle autorità americane l’Interpol ha diffuso un avviso per due ex responsabili della Fifa, Jack Warner e Nicolas Leoz, e per quattro manager aziendali. L’organizzazione internazionale della polizia criminale ha emesso degli ‘avvisi rossi’, che richiedono di cercare e catturare una persona su mandato di un’autorità giudiziaria di un altro Paese.