La Lazio espugna lo Stadium, Dybala fallisce dal dischetto

Dybala fallisce un rigore e la Juve perde il primato in classifica. Davanti a migliaia di tifosi, la Lazio espugna l’Allianz Stadium. Nel primo anticipo dell’ottava giornata di Serie A, i bianconeri trovano la rete del vantaggio al 24′ con Costa. Poi, nella ripresa, la doppietta di Immobile (al 47′ e poi trasforma un rigore al 54′). Nei minuti finali, Dybala non riesce a trasformare un rigore, concesso dopo la consulta della Var da parte dell’arbitro Mazzoleni per un fallo di Patric.

La partita

Una Lazio non proprio brillante, nel primo tempo non riesce ad arginare l’avanzata bianconera, e il team di Allegri va in vantaggio al 23′ con Douglas Costache rimanda la palla in rete dopo la respinta di Strakosha sul tiro di Khedira. Un gol convalidato dopo l’intervento della Var, interpellata per un sospetto fuorigioco del brasiliano. Al 2′ della ripresa pareggia Immobile con un bel piatto destro su assist di Luis Alberto. Al 9′ ancora l’attaccante, lanciato a rete, viene steso da Buffon: ammonizione per il portiere bianconero e rigore che, lo stesso Immobile, trasforma. Al 91′ palo di Dybala. Al 97′ dopo un intervento di Patric su Bernardeschi, rigore per la Juventus dopo l’intervento del Var. Dybala dal dischetto, Strakosha respinge. Finisce 2-1 e la Lazio interrompe la lunga imbattibilità casalinga della Juventus agganciandola in classifica a quota 19 punti.

Inzaghi: “E’ presto per parlare di Champions”

“Cosa è cambiato tra il primo e il secondo tempo? Ho detto alla squadra che avremmo dovuto fare meglio negli ultimi 16 metri, perché non stavamo andando male. Dovevamo essere più determinati, anche se non avevamo rischiato molto a parte il gol subito. Per vincere a Torino dovevamo fare di più, ma avevo la sensazione che potevamo farcela perché, quando andavamo in avanti, c’erano le situazioni per colpire”. Così Simone Inzaghi commenta la vittoria della Lazio sulla Juventus. “Nel secondo tempo siamo scesi in campo più liberi nella mente e abbiamo fatto le giocate che ci riescono di solito – aggiunge -. Una vittoria che fa ricredere i critici? Ma adesso è normale e giusto che si parli di questi ragazzi che hanno fatto un’impresa storica. Da due anni nessuno vinceva in casa della Juve e vanno fatti i complimenti ai ragazzi che hanno realizzato qualcosa di straordinario”. “Obiettivo Champions? Dobbiamo stare sereni, è giusto che i ragazzi si godano questa vittoria, ma sono passate solo otto partite“, conclude.

Allegri: “Dobbiamo lavorare sulla concentrazione”

“Dobbiamo lavorare sui cali di concentrazione, le avvisaglie c’erano già state a Bergamo, contro il Sassuolo e con il Torino. Abbiamo pagato caro un momento di disattenzione, abbiamo lasciato 5 punti per strada in due gare: non abbiamo ancora capito che per vincere il campionato bisogna combattere e fare fatica tutti i giorni”. Massimiliano Allegri, dopo la sconfitta della sua Juventus contro la Lazio, non nasconde la delusione ma non perde le speranze. “Abbiamo lottato, ma a tratti siamo stati troppo leggeri – prosegue -. Poi i ragazzi sono straordinari e hanno dato tutto come sempre. Abbiamo trovato una buona Lazio, dopo la sosta era la peggiore da affrontare. Qualche giocatore è arrivato stanco, qualcuno è infortunato, ma non cerco scuse. Il campionato, comunque, è ancora lungo. Secondo errore dal dischetto di Dybala? Continuerà a tirare i rigori, anche se deve farlo con più cattiveria. Deve stare sereno, nel calcio ci sono questi momenti che vanno affrontati tranquillamente e con la giusta cattiveria agonistica“.