La Ferrari mette il Turbo: presentata la nuova Formula 1

E’ stata svelata oggi finalmente la 61esima Ferrari di Formula 1: la  SF15-T è la vettura che inaugura un ciclo nuovo, e che affronterà il Mondiale 2015 di Formula 1.
La Rossa che gareggerà nel prossimo Mondiale è la prima progettata dopo la rivoluzione che ha portato Sergio Marchionne alla guida dell’azienda di Maranello e la prima che sarà guidata da Sebastian Vettel. Nel nome i riferimenti al Turbo (con la «T» finale) e alla scuderia Ferrari, con la «S». Tra le prime novità che salta subito all’occhio, il marchio dell’Alfa Romeo in bella vista sulla fiancata: segno che per il rilancio si è puntato anche sulla ricaduta d’immagine che può derivare dal mondo della Formula 1.

Con un conto alla rovescia iniziato 15 minuti prima di mezzogiorno e un effetto luce che ne ha messo in mostra i singoli dettagli, la Ferrari è apparsa rombando con a fianco i due piloti ufficiali: Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen. Quest’ultimo cosi commenta la nuova auto: “È sempre bella. Diversa da quella dello scorso anno. Sembra essere una buona monoposto, anche se bisogna aspettare di scendere in pista per i test per capire quanto sia valida, ma la prima impressione è buona. La posizione in abitacolo sembra migliore dello scorso anno”. Mentre il nuovo acquisto in casa Ferrari, Vettel ha cosi spiegato “La vettura mi sembra bellissima. Vedere le cose come prendono forma è sempre qualcosa di speciale. Non vedo l’ora di scendere in pista per vedere come si comporta». “Ci sono sempre molte cose nuove da imparare, ma avremo il tempo con i test invernali di prendere la giusta confidenza”. Il tedesco conclude con realismo e speranza, cosciente che non si partirà subito al top, ma che l’unico obbiettivo è la vittoria

Nella scuderia, non c’è più il presidente Luca Montezemolo, sostituito da Sergio Marchionne nè più il team principal Stefano Domenicali, di cui ha preso il posto Marco Mattiacci prima e da Maurizio Arrivabene a fine della scorsa stagione. Non ci sono più numerosi tecnici, il progettista Nicholas Tombazis, Pat Fry e il motorista Luca Marmorini per citare i più noti. La monoposto parteciperà alla prima sessione di test invernali, in programma dall’ 1 al 4 febbraio, sul circuito di Jerez de la Frontera. Nonostante l’entusiasmo dei due piloti e dei vertici della scuderia, i bookie piazzano la Ferrari a 17,00 sulla lavagna del mondiale costruttori, alle spalle della Mercedes (favorita a 1,25). Stando ai dati riportati da Agipronews, la scuderia di Maranello insegue anche McLaren (a 7,00), Red Bull (a 8,00) e Williams (a 13,00).

E’ la stessa Ferrari ad annunciare di aver usato cento diverse leghe metalliche e l’intervento di 300 diverse aziende di 15 diversi Paesi. Un numero pazzesco considerando che la macchina è composta da appena 20 mila pezzi: il che dimostra come sulla SF15-T ci abbiano lavorato in molti e per molto tempo visto che è la stessa Ferrari a dichiarare 1500 ore di galleria del vento e 250.000 ore di studio per la realizzazione dell’insieme. Insomma questa Rossa non è solo il frutto del sudore delle 700 persone che lavorano al team, ma è un progetto complicato, che si porta dietro la fatica di molti collaboratori delle aziende di componentistica.