Il calcio piange Ray Wilkins

Il calcio inglese perde un ex capitano della Nazionale. Ray Wilkins, 61 anni, è morto dopo aver lottato per una settimana, da quando era stato ricoverato al St George's Hospital di Tooting, nei pressi di Londra, a seguito di un arresto cardiaco. Lascia una moglie e due figli.

Da calciatore, ha vestito le maglie di Chelsea, Manchester United e Nazionale inglese negli anni Settanta-Ottanta. Nel 1984 si trasferì in Italia, andando a giocare nel Milan. Con la maglia rossonera ha collezionato 105 presenze, realizzando tre gol, due in campionato e uno in Coppa Italia. Sono state invece 84 le apparizioni con i tre leoni sul pezzo, con la maglia dell'Inghilterra. In dieci occasioni è stato anche capitano.

Dopo l'esperienza al Milan, prima di tornare in Gran Bretagna, passò per il Paris Saint Germain nel 1987. Continuò a giocare, girando diverse squadre, fino al 1997. Appesi gli scarpini al chiodo, iniziò la carriera da allenatore. Lo fece nel Queens Park Rangers, poi fu vice di Vialli e Ancelotti al Chelsea, con esperienze brevi – sempre come vice – con l'Inghilterra Under 21, con il Watford, con il Millwall, con il Fulham. Nel 2014-15 fu commissario tecnico della Nazionale giordana. L'ultima esperienza, nel 2015, come vice all'Aston Villa. Negli ultimi anni era diventato popolare nel ruolo di commentatore tecnico in radio e tv.