Formula Uno, Hamilton scatta dalla pole. Vettel in prima fila: “Eravamo lì”

Pole position per il tre volte campione del mondo Lewis Hamilton. Sul circuito di Shanghai, sarà il pilota Mercedes a scattare dalla prima piazza, affiancato però da un Sebastian Vettel che si preannuncia altamente competitivo. Fotocopia della griglia di Melbourne, dunque, con l’inglese davanti a tutti ma una Rossa volante pronta a tallonarlo già dalla prima curva. D’altronde, la potenza della Ferrari si era vista già nelle terze libere e nella qualifica mattutina, anche con un buon Kimi Raikkonen, pronto a lanciarsi dalla quarta posizione. Fiducioso il quattro volte campione, Vettel: “E’ stata una bella qualifica, mi sono molto divertito. È mancata un po’ di velocità nel giro finale e di aggressività in curva, che è stato buono ma se avessi avuto più coraggio… La macchina comunque è forte in tutte le condizioni”. E, soprattutto, molto dipenderà dall’incognita maltempo: “Ci manca qualcosa nelle prime curve – ha spiegato Raikkonen -, ho perso un po’ nel primo settore e non sono riuscito a recuperare. Non siamo dove vorremmo, ieri non abbiamo fatto neanche un giro, domani dovremo un po’ tirare a indovinare anche in considerazione delle condizioni del tempo”. Ad affiancare il finlandese nella seconda linea, il connazionale Valterri Bottas, al volante dell’altra Mercedes.

Libere annullate

A Shanghai durante il primo test di prove libere in vista del Gp di Formula Uno di domenica, c’è stato un solo trionfatore, quello annunciato: il maltempo. Qualche pilota ha girato sul circuito cinese, quando un po’ di pioggia cominciava a cadere sull’asfalto abbassando, progressivamente, la visibilità in pista delle monoposto e, soprattutto, quella dell’elicottero con il compito di sorvolare la zona per intervenire in caso di necessità. Pausa allora, in attesa di qualche miglioramento. Niente da fare: la seconda sessione viene annullata per maltempo, vanificando le strategie dei team che vi avevano puntato per alzare l’asticella del contachilometri. Alla fine della mattinata (anche se in Cina si è corso alle 15.30), quelli che restano validi sono i tempi della prima sessione, con il pilota Red Bull, Max Verstappen (fra i pochi a compiere un giro intero) che ha fatto registrare il miglior tempo.

Pioggia a Shanghai

A questo punto, resta l’incognita anche per la gara stessa, essendo prevista pioggia anche durante il Gran premio. Del resto, il fattore meteorologico era una delle maggiori variabili messe in conto, anche dagli stessi piloti, tra i quali anche Kimi Raikkonen: “L’asfalto bagnato resta un’incognita per tutti”, aveva detto il finlandese in conferenza stampa. Entrambi i ferraristi, comunque, non avevano compiuto l’intero giro di pista, viste anche le condizioni di scarsa tenuta accusate dagli altri piloti (Hulkenberg su tutti, finito sul brecciolino dopo un’uscita di pista in curva 3). Senza tempo era rimasto anche il pilota Mercedes Lewis Hamilton (poi in pole position) il quale ha passato i minuti d’attesa firmando autografi.

Incognita bagnato

Dietro all’olandese della Red Bull, i migliori tempi a Shanghai li avevano fatti registrare le Williams di Massa e Stroll (finiti poi rispettivamente 6° e 10°) mentre l’altro pilota della scuderia austriaca, Daniel Ricciardo (poi quinto in qualifica) aveva fatto segnare l’ottavo crono. Nono, invece, era arrivato Valterri Bottas, con l’altra Mercedes. A questo punto, non resta che attendere di capire come si evolverà la situazione meteo. Come detto, anche per la domenica di gara è prevista pioggia ma. In un momento di “caccia alle conferme”, la pista bagnata è una variante da tenere in seria considerazione.