La paura di non sapersi più relazionare agli altri

sentimenti

Gentilissimo don Aldo,

la ringrazio per il suo quotidiano e per il servizio che svolge, soprattutto perché riporta notizie che difficilmente comparirebbero in altre testate. Ho avuto modo nei giorni scorsi di leggere l’interessantissimo articolo della professoressa Maria Malucelli, mi ha fatto molto riflettere.

Ho notato che mia figlia ultimamente ha come una sorta di timore di mettere anche solo un piede fuori casa. Le sue relazioni sono passate dalle passeggiate e le cene con gli amici, a videochiamate a qualsiasi ora del giorno e della notte, soprattutto nei fine settimana. E’ vero, ci sono regole che per il nostro bene ci invitano a evitare spostamenti non necessari, ma oramai nella mia regione sono ripresi anche alcune attività sportive all’aperto. Il problema è che non riesco a farla uscire neanche per portare il nostro cagnolino a fare una passeggiata.

Mi sembra che abbia sviluppato una sorta di paura che le fa credere che non sia più capace di relazionarsi agli altri. Può essere possibile? Come faccio per aiutare mia figlia? E’ vero, siamo ancora in pandemia, ma una ragazza di 15 anni non può passare la sua vita rinchiusa nella sua cameretta tra dad e videochiamate con gli amici.

Grazie per l’attenzione, Angela A.