Quello che la libera informazione può fare

Gentile Direttore,
sono un professionista e mi informo prevalentemente, come tutti, con i quotidiani on line che posso consultare facilmente dal mio smartphone. Da poche settimane ho scoperto In Terris e  – pur conservando la mia abitudine di navigare sui principali siti di informazione nazionale – ho scelto il suo quotidiano on line come luogo privilegiato per la riflessione, l’approfondimento e la ricerca di nuovi stimoli culturali, professionali ed umani.

Volevo infatti congratularmi con la sua squadra per la ricerca quotidiana, o forse dovrei dire continua ed istantanea, di servizi, spunti, riflessioni e storie. Proprio alle storie io riservo una attenzione particolare, perchè In Terris riesce a declinare in insegnamenti reali tutti gli spunti che la vita propone quotidianamente.

Nel rappresentare la realtà, il Suo giornale ci “apre gli occhi” sul mondo, ed è quello che la libera informazione deve fare.

Un caro saluto

Antonio P.