Alla nostra Franca un “addio” senza lacrime

Lunedi 10 agosto la camera ardente al Teatro argentina di Roma accoglierà le spoglie mortali della celebre attrice Franca Valeri. “Quello in cui siamo entrati è il secolo della noia. Aspettavamo il Duemila con la speranza che avremmo visto realizzate cose straordinarie. E tutto lo straordinario che c’è stato vomitato addosso è solo qualcosa di ripugnante.

Ci resta questa noia. Noia per il progresso ostinato, per le banalità televisive, per le cattive notizie, per i ciarlatani della politica che hanno scambiato il Parlamento per un teatro, ma non sanno nulla del vero teatro. Ogni tanto mi chiedo: risorgeremo da tutto questo tedio? Non ho una risposta, ma ci sto seriamente pensando” (Einaudi Editore, 2019).

Questa pagina è forse il pensiero che più rappresenta Franca Valeri, orgoglio italiano nelle declinazioni del cinema del teatro e della televisione, come attrice e sceneggiatrice. A Cento anni, compiuti lo scorso 31 luglio, la signora della comicità lascia il palco della vita e si spegne nella sua casa romana circondata dai famigliari. Il nostro cordoglio a Stefania Bonfadelli e a quanti “figli adottivi” ha incontrato nel suo percorso, senza dimenticare i trovatelli a quattro zampe del rifugio di Trevignano.

L’attrice milanese ha percorso un secolo intenso e spietato, per le origini ebraiche cambiò nome per sopravvivere alle leggi razziali, senza mai accomodarsi da spettatrice ma appassionandosi del Bello, dall’opera lirica al doppiaggio.

Autrice e attrice che non ha mai cavalcato la popolarità nella sua fulgida carriera la Valeri è spesso stata identificata con i suoi personaggi, proprio perché amata in quelle movenze che l’anno resa colonna portante del varietà italiano Pungente ma riflessiva, imitatrice ma inimitabile, le tante vite della Valeri, fuori e dentro lo schermo, hanno rubato lunghi attimi di spensieratezza al nostro paese, spesso affaticato da scandali e fuoriprogramma, impadronendosi della scena con quella leggiadria che è solo del genio femminile.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inviando ai familiari della nostra Franca un messaggio di cordoglio la definisce “attrice versatile e popolare, che rimarrà nel cuore degli italiani per la sua grande bravura e la sua straordinaria simpatia”. Intelligente e mai banale, Franca Valeri resterà maestra di comicità anche per le generazioni che non l’hanno conosciuta, perché tutto passa ma la buona tv e i buoni testi restano.

Giuseppe Scarlato