Stress e capelli grigi, individuate le possibili correlazioni

Una ricerca effettuata nell’Ohio ha chiarito che, stress e genetica, sono due importanti fattori acceleranti

Uno studio effettuato dalla Cleveland Clinic ha indagato in merito alle principali cause che possono favorire l’ingrigimento dei capelli nonché sui possibili fattori di prevenzione in grado di ridurre lo stress ossidativo.

I capelli grigi

In molti si chiedono cosa faccia diventare grigi i capelli. Ora la domanda la ripropone il Washington Post e la risposta, secondo l’esperto Shilpi Khetarpal, professore associato di dermatologia e dermatologo presso la Cleveland Clinic, specializzato in disturbi dei capelli e dermatologia laser e cosmetica, è che “molte cose possono causare l’ingrigimento dei nostri capelli, inclusa la genetica e lo stress” ma il più delle volte il grigiore dei capelli “non è tuttavia correlato solo allo stress, ma di sicuro può peggiorare il fatto che essi diventino grigi”.

La funzione della melanina

Dal punto di vista tecnico e scientifico, spiega il quotidiano, “i follicoli piliferi hanno cellule staminali chiamate melanociti che producono un pigmento chiamato melanina, che dà il colore ai capelli. I melanociti continuano a produrre melanina per un determinato periodo di tempo”, anche se esistono due tipi di melanina: eumelanina e feomelanina, e la diversità nel colore dei capelli deriva proprio “dalla quantità e dal rapporto tra eumelanina marrone-nero e feomelanina rosso-marrone”, talché – ad esempio – “una mutazione in un certo recettore (melanocortina-1 o MC1R) porta a capelli rossi”. Il punto è che “con l’avanzare dell’età, queste cellule produttrici di melanina subiscono un fenomeno chiamato apoptosi, o morte cellulare programmata, che fa diventare i capelli grigi o bianchi”.

La genetica e lo stress

Ad ogni modo ci entra anche la genetica: se i propri genitori hanno iniziato a diventare grigi in tenera età, c’è una possibilità che lo diventino anche i figli. Ma anche l’etnia gioca un suo ruolo: “È stato dimostrato che l’ingrigimento si verifica prima nei caucasici rispetto agli afroamericani”, tant’è che uno studio ha dimostrato che l’età media di capelli grigi nei caucasici è di 34 anni rispetto ai 44 degli afroamericani. E poi c’è un altro motivo, non meno valido, legato appunto allo stress, che ha in genere molteplici effetti sul corpo e i capelli non fanno eccezione. “La teoria – scrive il Times – è che i melanociti si esauriscono quando sono sotto stress. Mentre la genetica sembra essere un fattore più importante quando si diventa grigi e lo stress può contribuire a ciò”.

I possibili rimedi

Rimedi possibili, se non si amano i capelli grigi o bianchi? “Una buona dieta, tuttavia, potrebbe essere in grado di invertire alcuni degli effetti negativi dello stress sui capelli”, si legge nell’articolo, “una dieta ricca di fonti antiossidanti, come pesce, olio d’oliva e frutta e verdura fresca, può ridurre lo stress ossidativo” mentre fattori aggravanti del grigiore pilifero sono il fumo e le carenze nutrizionali come le vitamine D, B12 o ferritina, una proteina globulare che si trova principalmente nel fegato, nella milza, nel midollo osseo e nei tessuti scheletrici. In questi casi, è stato dimostrato che la correzione della loro carenza ripristina parte del pigmento o del colore dei capelli.

Fonte: Agi