Primavera stagione di passaggio che ci accoglie con gli ultimi freddi e ci saluta con i primi caldi. L'abbigliamento si fa, via via, più leggero: mettiamo via i maglioni di lana e cominciamo a indossare le t-shirt. La voglia d'estate cresce col passare del tempo, ma la serena intimità dell'inverno sembra non volerci ancora abbandonare. Una piatto ci aiuta a raccontare questa fase: le linguine mari e monti. In questa ricetta non si legano, idealmente, solo acqua e terra, ma anche inverno ed estate, rispettivamente nei funghi e nei frutti di mare.
Linguine – 360 g
Misto scoglio – (gamberetti, gamberi, moscardini, cozze e vongole) 250 g
Funghi porcini – 250 g
Aglio – 1 spicchio
Cipolla – 1/2
Peperoncino – 1
Prezzemolo – qb
Olio extravergine d'oliva – qb
Sale e pepe – qb
Affettare l'aglio e tritare le cipolle. Mettere sul fuoco una padella con un filo d'olio, far soffriggere il peperoncino, l'aglio, la cipolla. Quando questi ultimi avranno raggiunto la caratteristica doratura aggiungere il misto scoglio e i funghi tagliati in modo grossolano. Far rosolare qualche minuto e poi aggiustare di sale e pepe. Nel frattempo portare a ebollizione l'acqua e calare la pasta. Se il condimento risultasse troppo asciutto aggiungere qualche cucchiaio d'acqua di cottura. Scolare la pasta, saltare in padella, aggiungere il prezzemolo tritato, impiattare e servire.
Buon appetito
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