Foto di Obed Hernández su Unsplash
Nuova mattanza di poliziotti in Messico, Nazione dove i cartelli narcos hanno messo in campo una vera e propria guerra civile contro il Governo. I poliziotti morti avevano arrestato alcune persone. Un gruppo armato ha intercettato il veicolo della polizia aprendo il fuoco e uccidendo i quattro agenti.
Anche la politica soffre la dittatura violenza dei potentissimi cartelli della droga. Pochi giorni fa, sono stati assassinati due candidati a sindaco di due distinti stati messicani in un’unica giornata.
Quattro agenti della polizia messicana sono morti e altri due sono rimasti feriti in uno scontro a fuoco ieri a Chignahuapan, Comune dello Stato sud-orientale messicano di Puebla. Il Segretariato di Pubblica sicurezza di Puebla, riferisce il quotidiano Excelsior, aveva arrestato alcune persone per operazioni sospette, ma un gruppo armato ha intercettato il veicolo della polizia che trasportava il gruppo ingaggiando uno scontro a fuoco con gli agenti. La sparatoria si è conclusa con la morte di quattro agenti e di tre membri del gruppo armato. La polizia ha sequestrato tre furgoni.
Fonte: Ansa
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