Sei minatori sono stati estratti miracolosamente vivi dopo 18 ore sotto una frana avvenuta mentre stavano estraendo carbone in una miniera del Perù. La miniera aveva precarie misure di sicurezza e la frana è stata causata dalle forti piogge che hanno reso troppo fragile il terreno.
Sei minatori sono stati estratti vivi, in Perù, dopo essere rimasti 18 ore sepolti sotto una frana su una collina nel distretto di Quiruvilca: lo rendono noto le autorità locali. Il cedimento sarebbe stato causato dalle intense piogge cadute nella zona, dove intere comunità sopravvivono grazie all’estrazione del carbone, nonostante le precarie condizioni di sicurezza. Tra i sei sopravvissuti al disastro, avvenuto nella frazione di Llaray, ci sarebbe anche un adolescente di 16 anni.
I crolli di miniere in Perù non sono un’eccezione, a causa delle precarie condizioni di sicurezza sul lavoro. L’ultima tragedia lo scorso 22 dicembre, quando sette minatori sono morti all’ingresso di una miniera di San Antonio de Putina dopo essere rimasti schiacciati dai detriti caduti dal giacimento.
Fonte: Ansa
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