Filobus, Stefàno: “Vetture sul corridoio laurentino entro settembre 2018”

Dopo il flop filobus, dalla Commissione trasporti del Campidoglio arrivano finalmente le prime indicazioni sui tempi che dovrebbero essere impiegati per la realizzazione del sospirato corridoio Laurentino. A darne notizia è il presidente Enrico Stefàno, attraverso un comunicato apparso via Facebook: “Mobilità, entro settembre 2018 finalmente i filobus su strada lungo il corridoio laurentino”. Un obiettivo dichiarato, diventato improvvisamente urgentissimo dopo la caduta a domino delle nuove vetture entrate in servizio e capitolate, una dopo l’altra, per problematiche di natura tecnica, legate soprattutto all’eccessivo percorso da compiere a motore, dal deposito di Tor Pagnotta fino all’inizio della rete elettrificata a Porta Pia.

Linea elettrificata estesa

Ulteriori dettagli sono stati riportati dallo stesso presidente, il quale ha specificato come i previsti lavori urbanistici verranno realizzati in toto e, addirittura, con qualche aggiunta: “Entro giugno 2017 – dunque – dovrebbe essere completata sia la rotatoria di via Laurentina con il relativo sottopasso, che il ponte sul Gra fino a Tor Pagnotta 2. Entro giugno 2018 sarà completata anche l’ultima parte del Corridoio che collegherà viale dell’Umanesimo con Metro Laurentina e sarà terminata l’elettrificazione di tutta la linea”. Più o meno un anno e mezzo di lavori, al termine dei quali non solo il corridoio ma anche la corsia preferenziale per i filobus, inizialmente non prevista dal progetto, dovrebbe finalmente vedere la luce: “Gli uffici – ha scritto ancora Stefàno – hanno sancito l’estensione dell’elettrificazione del corridoio anche nell’ultimo tratto fino al capolinea della Metro B; nonostante fosse previsto che la circolazione in questo tratto dovesse avvenire in promiscuo con le auto, in commissione è stato dato un forte indirizzo affinché venga realizzata una corsia preferenziale in questo tratto, così da non vanificare l’intera infrastruttura”.

Monitoraggio

Ai lavori di realizzazione, ha spiegato ancora il presidente della Commissione trasporti, si affiancherà un’operazione di monitoraggio che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe garantire il rispetto di tempi e modi: “Saranno monitorati costantemente questi lavori e quelli dell’altro corridoio (Eur-Tor dè Cenci), sul quale verrà convocata apposita commissione entro il mese di aprile”.