Ricette del Curato

Pasta castagne e speck, piatto inedito e gustoso

La natura sa offrire prelibatezze diverse in ogni stagione dell’anno. Le piante e i campi in autunno sono dispensatori di frutti e ortaggi graditi da assaporare e anche da vedere e da annusare. Basta recarsi in un qualsiasi mercato contadino, in questo periodo, per sentire il profumo inebriante delle caldarroste, il cui successo è noto se mangiate da sole o come prezioso ingrediente di dolci. Eppure, la castagna può risultare un ottimo condimento anche per alcuni secondi e per i primi piatti. La pasta con le castagne, ad esempio, sa equilibrare la peculiare dolcezza del morbido frutto autunnale con la sapidità dello speck.

Ingredienti (per 4 persone)

  • 16 castagne
  • 100 gr di speck
  • 100 gr di fontina
  • 400 gr di pennette
  • foglie di alloro
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • mezzo bicchiere di panna
  • 100 ml di latte
  • olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai di parmigiano

Preparazione

Lavare bene le castagne e sbucciarle prima di metterle in un tegame con abbondante acqua bollita sul fuoco. Lasciarle lessare per circa mezz’ora, aggiungendo una presa di sale e qualche foglia di alloro. Trascorso il tempo, i frutti autunnali vanno scolati e poi mondati. Poi si prende un etto circa di speck e, con un coltello a lama affilata, vanno ricavati dei tocchetti. Questi ultimi vanno quindi fatti rosolare in una pentola in cui si è versato un cucchiaio di olio extravergine di oliva. C’è poi bisogno di inserire in un mixer i pezzi di speck, le castagne mondate e mezzo bicchiere di panna. Dunque va azionato l’apparecchio fin quando non si ottiene una pasta cremosa densa ed omogenea. Il composto va versato in una terrina di 100ml di latte, con un pizzico di pepe e una presa di sale. Laddove risultasse troppo denso, basterebbe incorporare del latte e mescolare. Vanno poi posti a cuocere nell’acqua salata 400g di pennette o pappardelle. Una volta cotta e scolata la pasta, va trasferita in una pirofila e aggiunto il condimento prima di mescolare il tutto. Infine, si può aggiungere qualche fettina di fontina ed infornare il tutto e lasciarlo per qualche minuto a una temperatura elevata, così da fondere la fontina. Una volta tolta la pirofila dal forno, si aggiunge del parmigiano grattugiato e si serve il piatto caldo.

Nicodemina Carretto

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