Strage a Mosca, Putin: “Chi è dietro all’attacco pagherà”

Il discorso alla nazione del presidente Vladimir Putin che afferma: "Chi è dietro l'attentato pagherà". Annunciate nuove misure per contrastare il terrorismo

Armania
Foto © Gwendoline Le Goff/InsideFoto/Image

All’indomani dell’attacco terrorristico al Crocus City Hall, a Mosca, il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un discorso televisivo alla nazione. Il leader russo ha annunciato nuove misure nek contrasto al terrorismo. 

Strage a Mosca, Putin: “Chi è dietro all’attacco pagherà”

Discorso televisivo del presidente russo Vladimir Putin alla nazione: “Identificheremo tutti coloro che sono dietro a questo atto terroristico e pagheranno per questo”. I responsabili della strage al Crocus City Hall di Mosca hanno ucciso indiscriminatamente cittadini russi “come i nazisti”, ha sottolineato.

In Ucraina una “finestra” per far attraversare il confine agli attentatori

Putin ha poi detto che i quattro responsabili dell’attacco al Crocus City Hall sono stati arrestati e che ci sono indicazioni che stavano cercando di entrare in Ucraina. Dai risultati parziali dell’inchiesta è emerso che dalla parte ucraina del confine era stata creata “una finestra” per permettere ai quattro attentatori del Crocus City Hall di Mosca di attraversare il confine, ha affermato.

Nuove misure per contrastare il terrorismo

Il presidente russo ha annunciato “ulteriori misure antiterrorismo e antisabotaggio a Mosca e nella regione” omonima. “Dichiaro il 24 marzo giorno di lutto nazionale”, ha detto Putin. Il terrorismo è un male che “non ha nazionalità” e quindi tutta la comunità internazionale deve cooperare con la Russia per combatterlo, ha sostenuto ancora Putin parlando alla nazione. “Contiamo sull’interazione con tutti i Paesi che condividono sinceramente il nostro dolore e sono pronti a condividere gli sforzi per combattere il nemico comune, il terrorismo internazionale e tutte le sue manifestazioni”.

Fonte Ansa