Senigallia, il Comune lancia l’allerta: “Il Misa sta raggiungendo il livello di piena”

Il comune di Senigallia è stato colpito da un'alluvione lo scorso 15 settembre. L'amministrazione della città invita a "portarsi ai piani alti"

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L’ondata di pioggia che sta colpendo il centro Italia sembra non voler arrestarsi. Preoccupa la situazione a Senigallia, comune delle Marche, colpito da un’alluvione lo scorso 15 settembre. 

La situazione a Senigallia

“Dopo le forti precipitazioni cadute nelle Marche e in particolare nell’anconetano, un fosso – il Sant’Angelo – è uscito dall’alveo in via Rovereto a Senigallia, già colpita dall’alluvione il 15 settembre scorso.

Il fiume Misa quasi in piena

“Il fiume Misa – fa sapere il Comune – sta raggiungendo il livello di piena. Anche i fossi hanno raggiunti livelli di criticità. Portarsi ai piani alti e prestare attenzione”. Nella notte la situazione si era mantenuta sotto controllo ma le piogge sono continuate e la situazione è peggiorata anche per i corsi d’acqua e per le strade. L’amministrazione aveva già chiuso le scuole di ogni ordine e grado dopo l’attivazione della fase di preallarme per condizioni meteo avverse per oggi diffuso dalla Protezione Civile, e raccomandato “di limitare gli spostamenti fino a quando non saranno superate le criticità legate alla viabilità”. Dopo l’ultimo scroscio d’acqua sulla città, stamattina, il sottopasso delle Piramidi non è transitabile. Chiuso anche il sottopasso di Via Perilli. Chiusa via XX Settembre“. A Senigallia segnalati anche “rami lungo la Strada di Sant’Angelo”. Sono per questo al lavoro i mezzi comunali.

Fonte Ansa