“Dialoghi aperti”: Athletica Vaticana incontra le atlete della nazionale volley sorde

“Quando lo sport ti fa più nobile” è l’espressione di Papa Francesco filo-conduttore del progetto di Athletica Vaticana

L'Athletica Vaticana ricevuta da Papa Francesco. Foto: Athletica Vaticana

Per rilanciare la visione inclusiva e solidale di Papa Francesco per lo sport, Athletica Vaticana, la polisportiva della Santa Sede, propone una serie di dialoghi aperti con atlete e atleti per raccontare e condividere le loro storie di vita.

Athletica Vaticana incontra le atlete della nazionale volley sorde

Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 24 maggio, alle ore 16, ai Musei Vaticani. Barbara Jatta, direttore dei Musei, dialogherà con Silvia Bennardo e Claudia Gennaro, giocatrici della Nazionale italiana pallavolo sorde vice-campione olimpica e mondiale e campione europea.

Rilanciando il valore dello sport paralimpico con uno sguardo femminile, l’incontro fa seguito al dialogo tra il cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione, con il campione olimpico Filippo Tortu e, successivamente, con l’allenatore della As Roma, José Mourinho, nel contesto della Pontificia Università Gregoriana. Il dialogo del 24 maggio sarà moderato da Chiara Porro, ambasciatore di Australia presso la Santa Sede. Interprete per il linguaggio dei segni sarà suor Veronica Donatello, responsabile del servizio nazionale della Conferenza episcopale italiana per la Pastorale delle persone con disabilità.

“Quando lo sport ti fa più nobile” è l’espressione di Papa Francesco (“Il Natale che vorrei” – intervista trasmessa da Canale 5 il 18 dicembre 2022) filo-conduttore del progetto di Athletica Vaticana per uno sport che sia anche autentica espressione di cultura e opportunità di crescita sociale. A rendere possibile l’iniziativa sono il Dicastero per la Comunicazione e il Dicastero per la Cultura e l’educazione, al quale il Papa nella Costituzione apostolica “Praedicate Evangelium” ha affidato lo sport.

Fonte: AgenSIR