Il Milan non sfonda

Champions League. Esordio senza gol a San Siro contro il Newcastle

Db Milano 19/09/2023 - Champions League / Milan-Newcastle / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Sandro Tonali-Ruben Loftus-Cheek

Un pari che sa tanto di brodino dopo l’amarezza per la sconfitta nel derby. Contro il Newcastle a San Siro finisce 0-0, una partita dominata, ma senza riuscire a graffiare. Tante occasioni, ma il muro inglese regge. Applausi per l’ex Tonali.

Ovazione per Tonali

Pioli e il Milan devono smaltire la sbornia della sconfitta pesantissima nel derby. Il tecnico, nella prima di Champions, ritrova Tomori assente contro l’Inter per squalifica e si affida in mezzo a Pobega, Krunic e Loftus-Cheek. La San Siro rossonera capisce il momento e torna ad incitare il Milan dopo i fischi post derby. Prima linea affidata a Giroud, Leao e Chukwueze. Ovazione per il ritorno a San Siro da avversario per Sandro Tonali passato in estate al Newcastle per 80 milioni. Emozionato, il grande ex non offre una partita scintillante, gambe che tremano e qualche errore non da lui.

Dominio rossonero

Il Milan fa la partita, ma non graffia. Quindici tiri a uno al termine della prima frazione, la dicono lunga sulla spinta della squadra di Pioli. Che però sbaglia troppo davanti ad un Newcastle che ha subito molto facendosi schiacciare nella propria metà campo, con l’esterno Pope il migliore tra i bianconeri inglesi. Davanti i rossoneri pasticciano, Giroud non inquadra la porta, due occasioni a referto, entrambe sprecate. Ci provano anche Pobega, Chukwueze, Krunic e Theo Hernandez senza mai graffiare. Così come Rafael Leao, indeciso al momento della conclusione quando tenta un improbabile colpo di tacco.

Il Milan non graffia

Pioli inserisce Florenzi al posto di Calabria, con il Milan che alza il ritmo, Newcastle alle corde. Dentro anche Pulisic e Reijnders, con i rossoneri che aumentano il potenziale offensivo. Nel Newcastle fuori Tonali per Anderson, con l’ex rossonero che rientra negli spogliatoi con l’applauso di tutto San Siro. Il Milan affonda, occasione d’oro per Leao sul centro di Florenzi, il portoghese di testa spedisce alto. Si ferma Maignan a poco più di dieci dalla fine e chiede il cambio, dentro Sportiello. Il Milan spinge ventre a terra a pieno organico, ma il muro inglese, a fatica, tiene. Giroud ha l’occasione, fa tutto bene, meno la conclusione, forte ma centrale. Cinque di recupero. Il Milan non sfonda e perde l’attimo e in pieno recupero ringrazia Sportiello. Ma sarebbe stata una beffa. La stagione rossonera in Europa comincia con un pareggio. Poteva e doveva fare meglio, ma la prestazione c’è stata. Ma non è bastata per incamerare i primi tre punti.